Apple aumenta le vendite in termini numerici, ma perde in percentuale sul mercato italiano dove dominano computer a basso costo, i portatili e sopratutto i nettop. Questo l’esito dell’indagine svolta sul nostro mercato da Gartner le cui cifre sono state diffuse durante la giornata di oggi.
I computer Mac fanno segnare un +18% nel trimestre terminato a fine settembre, un incremento interessante ma che rappresenta quasi un terzo del tasso d’incremento registrato nel nostro paese che è stato di ben il 52,4%. Apple si colloca, dunque, con 39.920 unità al 2,4% della percentuale totale del mercato italiano di 1.651.336 macchine commercializzate. Il dato è decisamente inferiore a quello dello stesso periodo dello scorso anno (3,1%), anche se la posizione in graduatoria (ottava) resta la stessa. Apple precede Sony e Lenovo ed è sopravanzata da Toshiba. Lo scorso anno Toshiba era alle spalle mentre Lenovo era davanti ad Apple.
La ragione del calo in termini di incidenza sul mercato italiano, come accennato, è esplicata dal tasso di incremento del settore portatili che in Italia è letteralmente esploso (+97,6%) principalmente per merito dell’enorme interesse suscitato dai nettop, mentre i desktop calano (-5,4%). Si può quindi pensare che Apple abbia pagato due fattori: la mancanza di novità nel campo dei portatili (i nuovi MacBook e MacBook Pro sono arrivati solo a metà ottobre) e soprattutto la mancanza di un prodotto che si colloca nel novero degli ultraportatili.
Non a caso se si consulta la tabella dei 10 marchi leader nel settore dei portatili Apple passa dal 2,9, all’1,8% con una crescita in unità di “solo” il 21,1%, meno di un quarto di quella del comparto nella sua totalità . Non è forse un caso che la stessa sorte di Apple venga condivisa da Dell (+24,6%) anche lei priva di portatili di appeal e di nettop, mentre società con nuovi prodotti nel settore de mini-portatil siano schizzate alle stelle; Asus(+161,9%) ad esempio conquista il terzo posto con il 9% del mercato dopo essere cresciuta nel trimestre precedente con un tasso del 500%; Olidata (+254,2%) arriva al settimo posto emergendo dal nulla e lasciandosi alle spalle proprio Dell ed Apple. La Mela è solo nona nel settore dei portatili.
Se si guarda al settore dei desktop Apple la crescita viaggia ben oltre il comparto che, come detto, è in negativo. I computer da tavolo con la Mela venduti durante il terzo quarto sono stati 18.720 contro 16.320 dello stesso periodo dello stesso anno, per un interessante +14,7%. In pratica iMac, Mac Pro e Mac mini tengono il ritmo di crescita dei Dell e degli Acer (nonostante questi siano molto più abbordabili sotto il profilo economico dei Mac) e consentono ad Apple di conquistare il 4,2% del mercato contro il 3,4% dello scorso anno e di collocarsi al sesto posto tra i computer più venduti in Italia.
Questo stato delle cose viene rispecchiato anche di dati suddivisi dal mercato tra privati ed imprese. Nel settore del business a tirare il mercato sono soprattutto i laptop, specialmente i portatili di piccole dimensioni (come dimostra il +59,4% di Asus) ed è qui che Apple paga perdendo addirittura in vendite: solo 11753 macchine (desktop e laptop) venduti contro i 14462 dello stesso trimestre dello scorso anno per un calo del 18,7% (contro una crescita media del 23%). Attualmente Apple ha solo l’1,4% del mercato aziendale contro il 2,2% dello scorso anno.
Vanno meglio le cose nel settore casalingo dove i desktop sono ancora una realtà affermata e vitale. Qui Apple cresce del 45,4% anche se la sua quota di mercato percentuale cala (dal 4,6 al 3,4%). Nelle case degli italiani sono finiti 28167 Mac contro 19368 dello scorso anno nello stesso periodo. Il tasso di crescita complessivo del comparto dei computer per uso privato è del 98,2%.
Venendo alla classifica generale Acer domina largamente il mercato italiano con il 42,7% delle vendite (+115,9% anno su anno), seguita da HP (21,5%) e Asus (6,5%). Al quarto posto Olidata (4%) e al quinto Dell (4,1%). Nei desktop prima è HP (32,6%), seguita da Acer (20,3%), Olidata (9,1%), Dell (6,8), Fujitsu/Fujitsu Siemens (5,9%). Nei portatili prima è Acer (51,1%), seconda HP (17,4%), terza Asus (9%), quarta Toshiba (4%), quinta Sony (2,9%).
In Italia il mercato dei laptop costituisce il 72,7% del totale; le macchine con processori Intel sono il 63,4%, quelle con chip AMD il 14,7%.