Nel corso della giornata di ieri Apple ha rilasciato le nuove versioni di Mac OS X Snow Leopard sia per i sistemi singoli sia per le macchine server, entrambe ancora in corso di lavorazione e indicate con la sigla 10A314. Unitamente al rilascio del sistema operativo in sviluppo Cupertino ha invitato i programmatori a concentrare i loro sforzi nella creazione e nel test delle estensioni del kernel a 64 bit.
Questi componenti software, per lo più driver di sistema, sono indispensabili per gli utenti che vorranno utilizzare Snow Leopard in modalità 64bit, possibile con sistemi Core 2 Duo e Xeon. Nei Mac con processori precedenti, Core Duo e Intel single core Snow Leopard funzionerà invece in modalità 32bit.
Ricordiamo che per funzionare a 64bit occorrono i driver, per lo più realizzati da Apple, e anche versioni ad hoc dei programmi che si integrano nel pannello delle Preferenze di Sistema. Tutti gli altri software scritti per lavorare a 32 bit e che non hanno a che fare con driver di basso livello e pannelli delle preferenze, possono essere eseguiti da Snow Leopard in modalità 32bit anche se il sistema operativo è lanciato in modalità 64bit.
I dettagli circa la versione corrente di Snow Leopard e le indicazioni di Apple per lo sviluppo e il test di software a 64bit provengono dagli sviluppatori che ruotano attorno al mondo delle Mela e sono state riportate da Apple Insider.
Ricordiamo infine che tra le novità di ieri vengono indicati anche una nuova versione degli strumenti di programmazione Xcode e la possibilità di installare Snow Leopard sui MacBook Air tramite la funzione Remote Install, che permette di sfruttare l’unità ottica di computer Mac e PC per leggere i supporti e installare programmi sull’Air.