Il mercato dei cellulari intelligenti è stato il peggiore di sempre in termini di crescita, ma l’iPhone fa eccezione. Ecco, in sintesi, quando emerge dal rapporto sull’andamento delle vendite degli smartphone redatto da Gartner e pubblicato nel corso della giornata di ieri.
Questa particolare fetta di mercato della telefonia, come si apprende dal documento commentato da Roberta Cozza, principal analyst di Gartner, nel corso dell’ultimo trimestre si è assestato ad un +11,5%, la più bassa percentuale di aumento da quando la società di analisi osserva il segmento, ma Apple, favorita anche dallo sbarco in diversi mercati mondiali ha fatto segnare un eccellente +327,5%.
Con il 12,9% su scala mondiale, Apple si è collocata al terzo posto, appena dietro a Rim (15,9%) e a Nokia (42,4%). La quarta in classifica, HTC, pur avendo conquistato terreno è molto distante (4,5%). Tra i dati da segnalare, oltre alla forte crescita di Apple, l’aumento molto importante (+81,7%) di Rim e la perdita di quota di Nokia (-3,1%). Da notare che Gartner colloca Apple alle spalle di Rim perché la società di analisi valuta unicamente i prodotti realmente venduti e non quelli distribuiti (che sono due milioni in più); Apple invece da parte sua conta come “venduti” tutti i prodotti spediti nei canali, siano stati essi finiti al consumatore finale o meno.
Apple ha conquistato il secondo posto in Europa, con il 15,6% del mercato degli smartphones, dietro a Nokia (che ha perso l’8%) e davanti a Rim ed HTC. In Sud America il lancio di iPhone ha dato un notevole impulso al mercato degli smartphone
Interessanti anche i dati inerenti i sistemi operativi. Apple nonostante abbia sul mercato un solo dispositivo supera Windows Mobile (12,9% contro 11,1%); il sistema operativo di Microsoft perde terreno e secondo Gartner è destinato a subire anche nei prossimi mesi l’impatto della concorrenza che usa interfacce umane più accattivanti.