Stiamo scivolando nella fantascienza e le aspettative sono tornate ad essere ben alte. Secondo Gene Munster, analista equilibrato di solito e che si intende bene di cose di Apple, il potenziale lancio di un tablet nei prossimi mesi (diciamo entro i primissimi giorni del 2010) potrebbe avere effetti spettacolari. A partire proprio dall’anno fiscale 2010.
Secondo Munster, infatti, un tablet con la mela morsicata sopra potrebbe valere due milioni di apparecchi nei primi dodici mesi di commercializzazione. Vale a dire, se il costo è compreso tra i 500 e gli 800 dollari, fino a 1,2 miliardi di dollari con tutti gli aggiustamenti necessari per quanto riguarda le tasse.
Si tratta del 3% del fatturato dell’azienda, che oscilla intorno ai 40,1 miliardi per i 12 mesi in chiusura (a settembre). Il risultato sarebbe spettacolare e farebbe capire quanto l’aspettativa per il tablet sia alta nel mercato. Ammesso ovviamente che Apple ne stia preparando uno (ma i siti dediti a indiscrezioni e anche molta della stampa internazionale a questo punto ne sono più che convinti) e che soprattutto l’apparecchio sia all’altezza delle aspettative e soddisfi tutti. Insomma, che Apple abbia da tirare fuori dal cilindro un iPhone o un iPod e non una Apple Tv.