Al mercato piace l’iPhone. Questo quello che si deve concludere scorrendo i dati che arrivano dalla borsa americana che alla chiusura ha premiato con un eccezionale rialzo il titolo AAPL: +8,31%.
Le azioni di Cupertino da qualche giorno in cauto rialzo, dopo lo scivolone seguito alle voci su un possibile coinvolgimento di Jobs nel caso stock options, erano partite cautamente con un leggero rialzo che si era trasformato in calma piatta al momento dell’inizio del keynote. Poco prima delle due, ora di New York, ovvero nel momento esatto in cui Jobs ha presentato l’iPhone, ecco l’impennata. Progressivamente AAPL ha preso quota arrivato a toccare quota 92,98, quasi il 9% in più rispetto alla giornata precedente. A fine giornata le azioni di Apple si sono fermate poco al di sotto del massimo, ovvero a quota 92,57, molto vicino al massimo storico (93,16) toccato lo scorso 27 novembre. Il dato fatto segnare oggi da AAPL rappresenta anche il massimo alla chiusura. Il tetto precedente (91,81) era stato fatto segnare il 28 novembre.
Tra i record storici di giornata si deve registrare anche quello dei pezzi scambiati: quasi 120 milioni di azioni sono infatti passate di mano. Il record precedente (113 milioni) risaliva al 13 gennaio 2005, giorno della presentazione dei Mac mini
Nel frattempo a mercato chiuso il titolo continua a salire.