Schermi che funzionano come pannelli solari per iPod, iPhone e computer portatili. Questa una delle idee che Apple sta coltivando nei suoi laboratori e che potrebbero cambiare in maniera sostanziale il futuro dei dispositivi mobili di Cupertino. Un brevetto che riguarda proprio questo ambito e lascia immaginare una vera e propria rivoluzione che andrà ad incidere sull’autonomia dei computer senza attuare costrizioni su design e fattore di forma, è stato registrato il 24 aprile dalla Mela.
L’idea di usare pannelli solari per ricaricare le batterie dei computer o dei cellulari non è nuova, quel che c’è di nuovo (anche se qualcuno, come Motorola, ci aveva già pensato) è la disposizione degli elementi collocati non sul dorso del laptop o del dispositivo da tasca, ma dietro allo strato LCD. La luce passando attraverso gli elementi del display (vetro e cristalli liquidi) arriverebbe alle celle solari, ricaricando le batterie. In questo modo i pannelli risulterebbero di fatto nascosti alla vista, senza disturbare il profilo e la pulizia delle linee del prodotto, e senza occupare altro spazio.
Come accennato anche Motorola (nel 2001) aveva pensato a qualche cosa di simile, ma al momento del precedente brevetto sia la relativa arretratezza dei pannelli solari, il cui rendimento non era pari a quello attuale, sia altre limitazioni tecniche ne impedivano l’effettiva applicazione pratica. A distanza di 7 anni molti di quei problemi potrebbero essere stati superati.