Apple si conferma al terzo posto negli Usa tra i produttori di computer, ma cresce la sua percentuale rispetto al mercato. Il risultato si riferisce al terzo quarto ed è contenuto nella più recente indagine di IDC, una società specializzata in analisi di mercato e di Gartner che è la sua più accreditata concorrente.
Cupertino, secondo IDC, ha conquistato il terzo gradino del podio con , un 9,1%, dopo essere cresciuta del 32% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno; il ritmo cui è aumentato il mercato di Apple è di circa sei volte quello dettato dal mercato nella sua interezza che negli Usa fa segnare un +5,3%. Secondo IDC Apple avrebbe venduto nei soli Stati Uniti 1,65 milioni di Mac.
Davanti ad Apple si trovano secondo IDC, Dell (29,2%) e HP (25,1%). Alle spalle della Mela Asus che tocca l’8,5% con uno stupefacente +112,3%, merito essenzialmente delle scelte sulle macchine a basso costo e dei suoi Eee Pc.
Gartner, che usa parametri leggermente diversi da IDC, assegna ad Apple la stessa posizione in classifica con il 9,5% contro il 7,7% dello stesso trimestre dello scorso anno. Secondo le stime del trimestre di giugno, Apple si collocava intorno all’8,5%.
Non ci sono dati precisi per il mercato di Apple a livello mondiale. La Mela, in ogni caso, non figura tra i primi sei posti con una percentuale inferiore al 4,3% fatto segnare da Toshiba che, appunto, è sesta.
Un aspetto di rilevante interesse nelle analisi di Gartner è nella sottolineatura della rilevanza dei computer a basso costo e dei Nettop. Sono stati proprio i PC portatili ‘essenziali’ e a fattore di forma ridotto che hanno impedito al mercato mondiale e a quello americano in particolare di far segnare un regresso nelle vendite. Tutti i principali produttori sul mercato hanno fatto il loro ingresso in questo ambito, imitando Asus con il suo Eee Pc e stanno conquistando interesse da parte dei clienti.
Solo ieri Jobs, rispondendo ad una domanda di un giornalista, aveva bollato come ‘non ancora maturo’ e allo stadio iniziale, questa nicchia.