In USA Apple Watch è stato recensito anche da un politico, un parere di vista interessante da parte di un utente non addetto ai lavori ma che impiega la tecnologia per le attività e il lavoro di ogni giorno. La recensione fuori dagli schemi è stata realizzata da Newt Gingrich Portavoce della Camera dei Rappresentanti USA, nel 2012 candidato per la nomina a presidente degli Stati Uniti del Partito Repubblicano. A prima vista il giudizio espresso da Newt Gingrich può sembrare una stroncatura, in realtà tenendo presenti tutte le considerazioni, pro e contro formulati dal politico di primo piano USA, il primo smartwatch della Mela è promosso anche se con qualche riserva.
Newt Gingrich dichiara infatti che Apple Watch può essere considerato quasi come un “Prodotto in beta, così come lo sono stati i primi BlackBerry e anche il primo iPhone”, in pratica una prima versione così promettente tanto da poter indicare con sicurezza quale sarà la direzione e anche le funzioni offerte dagli smartwatch del futuro. Una frase che nonostante il tono negativo, di fatto promuove Apple Watch come primo e vero indossabile o smartwatch che merita di essere preso in considerazione.
Dove Newt Gingrich non ha dubbi è sulle funzioni e sul tipo di utenti per cui Apple Watch è un acquisto caldamente raccomandato. Infatti secondo l’uomo di stato prese da sole le funzioni di calendario, la gestione e visualizzazione di attività e notifiche da sole giustificano l’acquisto di Apple Watch da parte degli utenti più impegnati, che devono muoversi tra svariati appuntamenti quotidiani. Promosso, anche qui con qualche piccola riserva, il sistema Apple con Passbook per memorizzare le carte di imbarco digitali in sostituzione dei biglietti aerei: secondo il politico l’esperienza è buona ma ancora migliorabile.