Apple Watch sarà altamente personalizzabile, non solo con modelli e cinturini diversi, ma anche acquistando e installando nuovi quadranti realizzati da sviluppatori di terze parti. Oltre a scegliere la dimensione della cassa (38mm o 42mm) che meglio si sposa con il proprio polso, al materiale di cui è composta in base alle proprie necessità (alluminio, acciaio, oro) ed al colore secondo i propri gusti, oltre ovviamente al cinturino intercambiabile da abbinare in base all’abbigliamento o all’occasione, è molto probabile che oltre ai quadranti pre-installati con il sistema operativo potranno esserne aggiunti altri scaricandoli o acquistandoli da App Store.
Sebbene sul sito ufficiale sono infatti ben visibili solo 9 quadranti, il WatchKit progettato da Apple per gli sviluppatori sembrerebbe consentire loro di creare, tra le altre cose, quadranti extra. Una piccola conferma di questa possibilità sembra almeno in parte sfuggita da un dipendente Apple durante la dimostrazione dell’orologio nel mese di settembre: intorno al minuto 3:10 del video che alleghiamo in calce all’articolo, scorrendo tra le varie schermate dell’orologio, ha spinto la strisciata sul touchscreen un po’ troppo in là lasciando intravedere il simbolo “+” per aggiungere, per l’appunto, nuovi quadranti.
In effetti avrebbe senso, in quanto si tratta di un dispositivo che viene indossato al polso ed è ancora più personale di tutti gli altri: fin dalla prima presentazione Cupertino dichiara che si tratta del dispositivo più personale mai realizzato da Apple. Avere la possibilità di installare nuovi quadranti farebbe senz’altro gola a chi vuole dare un look sempre nuovo all’orologio, nonché alle aziende o a particolari artisti e brand che desiderano avere ancor più visibilità. Il primo pensiero che è balenato alla mente di chi scrive è stato quello di avere un quadrante “Valentino Rossi Style”, ed è solo uno degli esempi con cui un utente Apple Watch potrebbe desiderare di agghindare lo smartwatch per mettere in evidenza una sua particolare passione.
Sappiamo che le applicazioni per Apple Watch si installeranno tramite iPhone, mentre non è certo, anche se è molto probabile, che anche i quadranti potranno essere acquistati tramite App Store ed installati successivamente tramite Bluetooth. Come fa notare RazorianFly, per Apple tutto ciò si traduce in un 30% di guadagno sulle vendite, quindi aggiungere quest’ulteriore possibilità ha senso anche per la società. Non resta che aspettare questa sera e scoprire cosa dobbiamo aspettarci dal primo smartwatch marchiato Apple.
https://www.youtube.com/watch?v=Y2SHnvtAtxs
