Grazie ad Apple Watch LTE negli Stati Uniti T-Mobile registra un consistente aumento degli abbonati nell’ultimo trimestre.
Lo smartwatch di Cupertino è citato direttamente da John Legere, Ceo di T-Mobile, come il dispositivo indossabile che più di tutti contribuisce a trainare il numero di nuovi abbonati per i piani di collegamento dati che non riguardano gli smartphone.
Il ruolo di Apple Watch nei conti di T-Mobile è emerso chiaramente durante l’ultima presentazione dei risultati dell’operatore: nel secondo trimestre sono 331.000 i nuovi abbonati con piano dati non destinato agli smartphone, un aumento di quasi 50.000 utenze rispetto al 2017.
Questa crescita sostenuta è direttamente attribuita agli indossabili e soprattutto ad Apple Watch da John Legere: «Abbiamo ottenuto una forte crescita netta di un milione di abbonati, supportato dalla continua forte crescita dei dispositivi indossabili, in particolare Apple Watch».
Anche i risultati di Apple terzo trimestre fiscale, che corrispondono al secondo trimestre di calendario, hanno evidenziato un notevole successo per Apple Watch.
Anche se Cupertino non comunica i numeri delle unità vendute e il fatturato per singolo prodotto, nella conferenza dei risultati Tim Cook ha dichiarato che il settore indossabili di Apple è aumentato del 60% per merito soprattutto di Apple Watch, AirPods e prodotti Beats.
Fin dal lancio dello scorso anno Apple Watch Serie 3 ha riscosso grande successo in tutti i mercati in cui è commercializzato, anche per merito del primo modello in assoluto dotato di connettività 4G LTE.
A oggi quest’ultima versione risulta disponibile in diverse nazioni ma incomprensibilmente non ancora in Italia dove ormai a quasi un anno dal lancio non è proposto da alcun operatore mobile nazionale.
Su Apple Store online Italia è disponibile Apple Watch Serie 3 in versione con GPS a partire da 379 euro.