“Wellness e tecnologia corrono insieme ed Apple Watch è uno strumento fondamentale per motivare le persone nello sport e nella cura della propria salute”. Vincenzo Scafuto e Giorgio Bertero, sviluppatori di Technogym affrontano il tema fitness e hi-tech in un’intervista con Macity al margine della WWDC15, alla quale hanno partecipato insieme con altri sviluppatori di tutto il mondo. Technogym, marchio leader nel wellness, è una delle prime aziende al mondo nel settore delle macchine da palestra e tra i pionieri dell’integrazione tra i dispositivi Apple e i macchinari. Dall’integrazione con iPod a quella con Apple Watch e alle app – l’ultima, Technogym app, è stata presentata sullo Store solo qualche giorno fa -, gli sviluppatori di Technogym sono stati sempre in prima linea nell’offrire all’utente (agli istruttori e a chi pratica attività fisica) la possibilità di monitorare i propri progressi attraverso un dispositivo personale. Ora vediamo
– Apple è sempre più attenta al mondo wellness: cosa vi ha colpiti degli annunci della WWDC?
I miglioramenti effettuati su Core Motion ed Healthkit sono molto interessanti. La disponibilità di nuovi dati come Cadenza e Passo apre un mondo di possibilità. Ma la novità più importante riguarda sicuramente Watch OS 2 per cui ora è possibile accedere direttamente ai sensori del dispositivo ed eseguire applicazioni senza la presenza di iPhone.
– Avete anche voi del settore notato una crescente attenzione nei confronti della salute e del benessere da parte di Apple?
Ovviamente sì, il lancio di HealthKit in questo senso è stato molto importante, e per noi è un bene poiché, al di là delle possibilità che abilita, rende consapevoli i consumatori della rivoluzione in atto. Proprio in questi giorni abbiamo lanciato la Technogym App.
– Parliamo di Apple Watch. Quali vantaggi gli utenti di Apple Watch potrebbero avere, secondo voi, rispetto ad un altro qualsiasi dispositivo portatile per il wellness? Potrebbe essere interessante per le vostre applicazioni?
La quantità di appassionati Apple permette di sviluppare esperienze utente che diventano automaticamente accessibili a milioni di persone; noi vediamo in questo dispositivo, che peraltro abbiamo già integrato nelle nostre applicazioni, incluso Mywellness App e l’ultima nata Technogym app, uno strumento fondamentale per motivare le persone a muoversi di più ogni giorno.
– Technogym ha progetti interessanti in cantiere? State lavorando a qualche novità per Apple Watch e non solo?
Il primo livello d’integrazione su Apple Watch è già disponibile a tutti i nostri utenti, sicuramente grazie alle nuove possibilità che Apple ha annunciato in questi giorni lavoreremo per dare ancora nuovi vantaggi agli utilizzatori di questo dispositivo.
– State riscontrando maggiore attenzione da parte di utenti e di istruttori per le app dedicate al mondo del fitness e della palestra? Che tipo di richieste e necessità registrate?
Abbiamo lanciato la piattaforma Mywellness Cloud nel 2012 ed ora è utilizzata da migliaia di centri fitness ed utenti in tutto il mondo, permettendo un nuovo modo di vivere l’allenamento anche in palestra. Crediamo fortemente nel mobile, per questo puntiamo molto sulle nuove app in modo da offrire a chi si allena una “piattaforma”: la Mywellness app per poter monitorare costantemente il proprio programma ed i propri dati di allenamento e la nuovissima Technogym app, che oltre ad essere integrata alla piattaforma combina l’attività in palestra con quella all’aperto, nella vita quotidiana, per motivare le persone ad allenarsi ogni giorno. Questa piattaforma è open, integra i dati di HealthKit, GoogleFit, S-Health e di tutti i dispositivi ed apps utilizzati dagli utenti finali. Quindi l’enorme focus da parte dei produttori di indossabili non farà altro che permettere ai consumatori finale di scegliere come vivere il proprio digital wellness.
– Che cosa è cambiato nel corso di questi due o tre anni in questo mondo e che cosa pensate che possa ancora cambiare?
Direi che ciò che è cambiato è principalmente la consapevolezza. In tanti Paesi è oramai chiaro che la salute parte dalla cura dell’individuo e da un sano stile di vita alla base di una vita più lunga e di migliore qualità; la tecnologia rende le persone in grado di prendersene cura misurando i propri miglioramenti.
– Avete lavorato anche per dispositivi Android e pure su Google Glass, che differenze avete trovato rispetto ad iOS? Quali sono i lati positivi dello sviluppo per iOS? E quali vantaggi per l’utente e per chi deve aiutare gli utenti a interfacciarsi con le macchine e le app?
Noi perseguiamo un approccio agnostico alle tecnologie, nel senso che sono i nostri utilizzatori che ci guidano nell’utilizzare una o l’altra piattaforma. Oggi tutte le nostre applicazioni sono rilasciate sia su IOS che su Android ed a breve non vediamo cambiamenti strategici. Il vantaggio dell’ecosistema Apple è di controllare tutti i componenti hardware e software e quindi di garantire un’uniformità di comportamento difficile da replicare negli altri ambienti che è molto apprezzata dai nostri utenti.
Sono tante le app di Technogym disponibili sullo Store: le app sulle quali l’azienda leader del wellness sta lavorando vanno dal mercato business come l’app Prescribe che permette ai personal trainer di prescrivere programmi di allenamento ai propri clienti, al mercato consumer con le app MyRun relativa al rivoluzionario tapis roulant di Technogym e all’app Technogym app, che permette di partecipare alla challenge di Let’s Move & Donate Food per combattere la malnutrizione e donare pasti semplicemente muovendosi.