Apple Watch è stato hackerato. Di nuovo. Dopo aver visto installate applicazioni native anche in watchOS 1, l’attuale versione del sistema operativo dell’orologio che di fatto non prevede l’installazione di app direttamente sul dispositivo (oltre che in maniera “completa” in watchOS 2), i vari porting di Canabalt e Flappy Bird e l’installazione di quadranti personalizzati, questa volta uno sviluppatore è riuscito ad eseguire l’ormai superato iOS 4 sul piccolo schermo dell’orologio.
Billy Ellis, questo il nome dell’hacker quattordicenne, ha condiviso un filmato su Twitter mostrando come sia stato effettivamente possibile installare iOS 4 in maniera completa sull’orologio dove è presente la versione beta di watchOS 2. Il video, anche se breve, mostra che è possibile, con estrema precisione, avviare anche le applicazioni (nel caso specifico l’app Impostazioni) e chiuderle con la pressione prolungata sullo schermo tramite Force Touch. Ovviamente iOS 4 non occupa tutto lo schermo dell’orologio ma piuttosto mantiene le proporzioni del sistema operativo, lasciando soltanto uno spazio sulla barra superiore dove troviamo il nome dell’app e l’ora corrente, entrambi dati forniti dall’orologio.
Anche in questo caso l’utilità di avere iOS 4 su uno schermo così piccolo è pressoché nulla, tuttavia si tratta dell’ennesimo hack che dimostra quanto sia effettivamente potente Apple Watch, il cui processore S1 miniaturizzato è paragonabile all’hardware senz’altro più ingombrante del vecchio iPhone 3G dove, per l’appunto, poteva essere installata la stessa versione di iOS usata nel test.
There you have it. Application launching in the iOS 4 simulator for Apple Watch. 😎 pic.twitter.com/jPsytbDlvC
— Billy Ellis (@bellis1000) 21 Agosto 2015