Al CES è già possibile comprare Apple Watch. Peccato si tratti però di un’imitazione, più o meno fedele, dello smartwatch di Apple che arriverà sul mercato statunitense soltanto il prossimo marzo.
A venderlo è l’azienda cinese Hyperdon che lo chiama “Smart Watch” – racconta Karissa Bell di Mashable, tra i fortunati che sono riusciti ad acquistarne uno – ad un prezzo che dovrebbe aggirarsi, in base a quanto si apprende da diverse fonti, tra i 27 ed i 35 dollari. Lo schermo – spiega la giornalista – viene mostrato solo quando l’orologio è acceso, e la schermata iniziale è praticamente identica, nelle icone e nello stile, a quella che Apple ha mostrato alla presentazione del suo smartwatch nel mese di settembre.
Dopo aver abbinato iPhone 6 tramite Bluetooth, la Bell è stata in grado di effettuare chiamate ed ascoltare musica attraverso lo smartwatch, che vibra quando c’è una chiamata in entrata. Tra le varie applicazioni installate c’è il contapassi, il cronometro, la sveglia e una funzione denominata “Anti lost”, che dovrebbe avvisare l’utente quando l’orologio è fuori dalla portata Bluetooth dello smartphone associato. Integra anche le notifiche per WeChat ed altre app che, almeno apparentemente, sembrano poter essere installate solo attraverso iPhone Jailbroken. Si ricarica tramite cavo microUSB e, stando a quanto dichiara l’azienda, garantisce fino a 180 ore di autonomia.
Lo schermo è di 240 x 240 pixel e sono stati imitati tutti i pulsanti che avrà l’imminente Apple Watch. L’unica differenza, almeno apparente, sta nel retro dove mancano i sensori per il rilevamento del battito cardiaco: è comunque presente un sistema di ricarica induttiva esteticamente simile a quello che Apple ha sviluppato per il suo orologio hi-tech. In base a quanto si apprende, l’azienda lavora all’interno dello stesso distretto di Shenzhen, in Cina, dove Foxconn, fornitore di Apple, sta producendo tra le altre cose il nuovo Apple Watch. La società spiega che l’orologio è già in vendita in alcuni negozi al dettaglio negli Stati Uniti ed in Cina anche se, per ovvie ragioni, non ha specificato con precisione dove sono situati.