È il taptic engine ad avere messo in difficoltà Apple costringendola a cambiare, forse all’ultimo momento, i piani per il lancio di Apple Watch. Punta il dito contro difficoltà di produzione intercorse in una fabbrica cinese, il Wall Street Journal, una fonte solitamente molto affidabile.
Secondo il giornale finanziario Apple aveva consegnato il compito di costruire questa componente che fa vibrare Apple Watch al polso, a due aziende: una giapponese, Nidec Corp, e una cinese, AAC Technologies Holdings Inc. Qualche cosa sarebbe andato storto nella linea di assemblaggio di quest’ultima, visto che i Taptic Engine che uscivano dalla sua fabbrica, dice il WSJ, hanno manifestato una preoccupante tendenza a rompersi. Il fenomeno è stato così grave e diffuso al punto da avere indotto Apple a scartare un certo numero di Apple Watch completamente assemblati e a trasferire la produzione interamente a Nidec, che però non è stata in grado di rispondere a tutta la domanda iniziale e ha chiesto tempo per aumentare la produzione.
Alcune altre voci raccolte dal Wall Street Journal, confermerebbero questa tesi. Apple avrebbe, ad esempio, chiesto ad alcuni partner che producono altre componenti di rallentare le consegne almeno fino a giugno. Apple non avrebbe alcun motivo di frenare l’output visto che al momento le richieste sembrano essere di molto superiori alla produzione.
Il giornale evidenzia come Apple si sia trovata per la seconda volta di fronte ad una difficoltà piuttosto grave a causa di un fornitore. La precedente si è verificata con i problemi causati dalla qualità degli schermi in zaffiro prodotti da GT Advanced che costrinsero Cupertino a cambiare idea all’ultimo momento sulle coperture degli schermi di iPhone.
Intanto però sembra che Cupertino si stia attrezzando per migliorare la sua capacità produttiva di Apple Watch. In questi giorni sarebbero infatti partiti i test per cominciare a costruire lo smartwatch negli stabilimenti di Foxconn che si aggiungerebbe a Quanta, oggi unica azienda impegnata nell’assemblaggio finale del dispositivo. Ma Foxconn non potrà portare un contributo se non a 2015 inoltrato.