Se il sistema operativo di Apple Watch dovesse bloccarsi o se Apple dovesse distribuire un sistema operativo che per qualche ragione consigliasse di tornare alla versione precedente, potreste essere costretti a portare lo smarwatch in assistenza. Che “downgradare” l’OS dell’ultimo gadget di Apple fosse impossibile, lo si era intuito nei giorni scorsi, ma ora la certificazione arriva direttamente dall’azienda, con un PDF dedicato agli sviluppatori.
Qui, come nota 9to5Mac, si leggono le procedure per ripristinare Apple Watch a WatchOS 1 e la notizia è che… non ci sono procedure. L’unica cosa che tocca fare all’utente è fare click su link di supporto e spedire il dispositivo ad Apple o portarlo in un Apple Store dove sarà cancellato il suo contenuto e riportato allo stato originale. Questo servizio è valido nei paesi dove Apple Watch è oggi venduto, Italia compresa quindi.
Come giustamente sottolinea il sito americano, questa situazione è da mettere in conto quando si tratta di software beta e gli sviluppatori (e gli avventurosi) sanno che ci possono essere problemi, ma quando accadesse che anche una release ufficiale dovesse causare difficoltà di utilizzo e rendersi necessario tornare alla versione precedente, saremmo di fronte ad un guaio non da poco. Invece che mettere il dispositivo in modalità di recupero e provvedere ad un ripristino casalingo, come succede ad esempio per iPhone e iPad, qui si sarebbe costretti a ricorrere ad Apple con tutte le difficoltà del caso. Al momento non è neppure chiaro se questa operazione di downgrade, una volta superato il periodo di garanzia, sarà gratuita o a pagamento.