Manca l’innovazione? C’è poca capacità di cambiare? Tra gli analisti e da parte di buona parte della stampa generalizzata su quest’ultimo keynote di Apple c’è un giudizio che rischia di essere ingeneroso. Come se fare tre telefoni in un colpo solo fosse cosa da poco. Non lo è, anche se si tratta di apparecchi più furbi che rivoluzionari. Ma soprattutto, è ingeneroso perché sottovaluta la vera innovazione. Che sta al polso.
L’orologio di Apple arriva alla sua quarta iterazione ma questa volta è stato completamente riprogettato. Mantiene più o meno la stessa forma, soprattutto la compatibilità con i cinturini e bracciali (mossa molto intelligente da parte di Apple) ma cambia in realtà in profondità.
Schermo, dimensioni, processore, batteria, possibilità di funzionamento. C’è l’elettrocardiogramma al polso per di più certificato come strumento medicale (opzione per ora solo USA ma arriverà anche da noi), c’è un set di sensori embedded (giroscopio e accelerometro) che permettono di descrivere e capire meglio cosa sta facendo chi indossa l’orologio. Tra le altre cose sarà in grado di capire se chi lo indossa è caduto e di chiamare soccorso.
C’è uno schermo più grande che dà finalmente ragione allo spazio “costretto” dei precedenti quadranti da 38 e 42mm portandoli a 40 e 44mm, aggiungendo più funzionalità e dando molto più spazio per inserire informazioni utili a chi voglia utilizzare l’orologio intelligente di Apple non solo come un orologio ma come un piccolo computer da polso.
E poi c’è la connettività via eSim, che per fortuna arriva anche in Italia – per adesso con il solo operatore Vodafone – ma che soprattutto apre una strada nuova a quanti sentano l’esigenza ogni tanto di liberarsi le tasche pur mantenendo un filo di contatto con il resto del mondo: canzoni in streaming quando si corre o telefonate mentre si sta in spiaggia, senza l’ansia di tenere un telefono nascosto sotto l’asciugamano.
A differenza degli iPhone, che quest’anno più che sorprendere servono a diffondere in modo più uniforme le novità introdotte l’anno scorso con l’iPhone X, l’Apple Watch è un vero, piccolo salto di qualità rispetto alle tre generazioni precedenti. Questo però, a quanto pare, non l’ha notato nessuno.
Per tutte le notizie su Apple Watch vi rimandiamo a questa sezione di Macitynet che raccoglie tutte le ultime novità, trucchi e consigli. Per un articolo che riassume tutto sul nuovo Apple Watch 4 vi rimandiamo a questa pagina.