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Apple Watch 3 che potrebbe arrivare quest’anno sarà il primo dotato di SIM, risultando così completamente indipendente da iPhone per effettuare chiamate e per il collegamento a Internet. La previsione di Christopher Rolland, analista di Susquehanna riportato dal Wall Street Journal, emerge per la prima volta in riferimento ad Apple Watch 3: in realtà già nel 2016 in più occasioni era stato anticipato l’arrivo di un Apple Watch 2 dotato di SIM, previsione che però non si è concretizzata in Apple Watch Series 2.
Pur continuando a indicare problemi e limitazioni per form factor, dimensioni della batteria e autonomia, Rolland indica che il primo Apple Watch indipendente da iPhone arriverà quest’anno e che Apple lancerà campagne di marketing e pubblicità per proporre il nuovo smartwatch in abbinamento agli auricolari AirPods. Tra le tecnologie indicate per superare le limitazioni di dimensioni e autonomia, Rolland segnala la possibilità per Apple di usare una SIM digitale eSIM su chip, evitando così l’alloggiamento fisico risparmiando spazio, e l’uso di un collegamento dati CAT-M1, a basso costo e basso consumo di energia.
Parte del report dell’analista è dedicata anche ai nuovi iPhone 2017 con previsioni che corrispondono a quanto già emerso fino a oggi: tre terminali, con due modelli rinnovati di iPhone 7 e un iPhone 8 OLED, tutti e tre con ricarica wireless. Su quest’ultima ci sarebbero perplessità sull’efficienza con tempistiche di ben 3 ore per ottenere una ricarica completa: le basi di ricarica sembra saranno costruite da Pegatron e Foxconn. Per iPhone 8 anche Rolland indica la rimozione del tasto Home ma, secondo alcuni costruttori, questa caratteristica rimane sospesa perché Apple avrebbe incontrato alcuni problemi tecnici. Sempre per il modello top l’analista riferisce di una possibile batteria a forma di L che garantirebbe ad Apple più flessibilità a livello di design.
Mentre negli iPhone 2017 ci sarà ancora il connettore Lightning, è previsto l’arrivo di USB-C negli iPhone 2018 ma con una soluzione ibrida: sembra che Apple stia lavorando per unire i vantaggi di Lightning con quelli di USB-C, descrizione ambigua che potrebbe semplicemente indicare l’arrivo (finalmente) di cavi Apple da USB-C a Lightning. Infine secondo Rolland la produzione degli iPhone 7s inizierà a giugno mentre quella di iPhone 8 solo due mesi più tardi, anche questa già circolata nelle scorse settimane per indicare la disponibilità di scorte attese limitate del modello di punta al lancio a settembre.
