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Apple Watch 2 potrebbe incorporare un chip GPS e monitorare l’attività di nuoto. Entrambe le novità sono anticipate da MacOtakara, la stessa che soltanto ieri ha corretto le informazioni su quella che dovrebbe essere la reale colorazione di iPhone 7, e vanno ad aggiungersi alle altre ipotesi che da mesi circolano intorno allo smartwatch di seconda generazione.
Ricordiamo infatti che il dispositivo, oltre a montare una cassa probabilmente più sottile, dovrebbe essere dotato di connettività cellulare, potendo così telefonare e gestire SMS anche senza essere obbligatoriamente affiancato ad iPhone.
Se Apple Watch 2 potrà effettivamente monitorare l’attività di nuoto, di conseguenza si anticipa anche una migliore impermeabilizzazione dell’orologio che invece, nell’attuale versione, è solo certificato per resistere agli spruzzi d’acqua e non alle immersioni.
Inoltre, più che una novità assoluta, avere poi a disposizione anche il tracciamento delle bracciate durante una nuotata sembra piuttosto la naturale conseguenza di quanto già arriverà su Apple Watch di prima generazione con watchOS 3, sistema operativo che renderà l’orologio interessante anche agli occhi degli utenti con disabilità, che potranno di fatto tracciare i movimenti delle braccia nella spinta di una carrozzina.