Apple potrebbe dover apportare ulteriori modifiche alle sue API NFC: la società britannica Curve sostiene che sarà la prima alternativa completa ad Apple Wallet non appena Apple si conformerà pienamente a quanto richiesto dall’UE, che impone di consentire ai concorrenti l’accesso completo alla tecnologia NFC di iPhone.
Oltre ai cambiamenti legislativi che hanno obbligato Apple a permettere App Store alternativi su iPhone, almeno all’interno del territorio UE, il Digital Markets Act DMA ha anche imposto all’azienda di supportare sistemi di pagamento contactless concorrenti. Per questo motivo Apple sta aggiungendo nuove API, per consentire ai rivali di utilizzare NFC all’interno delle loro app bancarie o app Wallet.
Secondo The Times, Apple sta ancora finalizzando i dettagli tecnici, ma c’è già chi inizia a leccarsi i baffi. Una volta completato l’iter, la società britannica Curve afferma che sarà in grado di lanciare immediatamente il suo Wallet alternativo.
Pur operando dalla capitale del Regno Unito, il portafoglio digitale di Curve sarà disponibile solo per i suoi clienti in Europa.
Nuovi wallet su iPhone
Gli utenti potranno sostituire completamente Apple Wallet, per tutte le funzioni finora associate all’app di serie di iOS su iPhone, che risulternno così disponibili anche per le app alternative terze parti. L’uguaglianza di trattamento e funzioni tra Apple Wallet e le alternative terze parti, si estenderà anche all’integrazione con il dispositivo, fino a includere la possibilità di far apparire Curve, o qualsiasi altro Wallet, premendo due volte il tasto laterale di iPhone.
Sebbene Curve affermi che sarà la prima a lanciare un’alternativa ad Apple Wallet, si ipotizza che anche altre aziende stiano lavorando per lanciare i loro portafogli digitali, tra cui la società nordica Vipps MobilePay.
Chi è Curve
Curve conta già oltre quattro milioni di clienti. Attualmente agisce come aggregatore per carte bancarie e di fidelizzazione, e afferma che gli utenti hanno speso circa 4 miliardi di dollari attraverso la piattaforma nel 2022.
Apple si adeguerà al 100%?
Quanto alla vicenda App Store alternativi in UE, sembra che l’Europa non sia contenta di come Apple stia gestendo la situazione. Allo stesso modo, la Banca Centrale Europea ha presentato una lamentela alla Commissione Europea riguardo alla concessione Apple ai rivali nell’uso dell’NFC.
La BCE sostiene che Apple stia ancora negando ai concorrenti l’uso del suo Secure Element della tecnologia NFC, il che significa che le alternative ad Apple Pay saranno più lente e scomode per gli utenti.
Tutti gli articoli dedicati a Finanza e Mercato sono disponibili ai rispettivi collegamenti. Per tutto quello che c’è da sapere sugli app store alternativi, come funzioneranno e cosa cambia davvero, rimandiamo a questo approfondimento di macitynet.