Vedremo cambiamenti nei display dei MacBook e degli iPad di futura generazione, e – secondo quanto riportato dalla società di ricerca Omedia – Apple avrebbe intenzione di sostituire il notch nel giro di qualche anno.
A detta di Omedia, al posto del notch dovrebbe arrivare la hole-punch camera, videocamera con angolo arrotondato/foro-punzione sulla parte superiore dello schermo.
Il notch è stato implementato per la prima volta su iPhone X con la tecnologia di riconoscimento del volto Face ID; successivamente, a partire dal 2021, è stato integrato nei MacBook Pro ma anche su MacBook Air 13″ e poi sul MacBook Air 15″, un evoluto sistema che ha permesso di raddoppiare la risoluzione e le prestazioni in condizioni di scarsa luminosità. Il notch sul Mac è posizionato nella barra di stato nella parte alta dello schermo, con tutte le icone di stato a destra e i menu di un programma a sinistra. Le applicazioni eseguite a tutto schermo sono automaticamente ridimensionate in modo da lasciare nera la parte alta con una larghezza uguale a quella del notch. Anche nella riproduzione video o streaming il notch non è visibile, essendo lo schermo in 16:10 e i contenuti in 16:9 o 21:9, avendo sempre e comunque bande nere nella parte bassa e alta del display che, di fatto, “inglobano” il notch.
Secondo quanto riferisce Omedia, i MacBook Pro con la hole-punch camera al posto della tacca arriveranno nel 2026, quando Apple dovrebbe offrire – tra le altre cose – macchine con display OLED, tecnologia che permetterà di offrire neri più profondi, luminosità e contrasto ancora migliore rispetto ai display mini-LED degli attuali modelli MacBook Pro. È previsto anche l’ingrandimento della diagonale per gli schermi dei MacBook Air per la fine del 2027/inizio del 2028. Gli schermi passerebbero da 13,6″ a 13,8″ e da 15,4″ a 15,5″. Anche questi dovrebbero essere OLED e offrire la tecnologia ProMotion ma questi dovrebbero essere ancora con la tacca presente.