Apple ha in cantiere una semplificazione della lineup degli iPad. A riferirlo è Mark Gurman di Bloomberg spiegando che Cupertino vorrebbe semplificare i vari modelli della linea iPad rendendola meno confusionaria.
Dieci anni addietro, scrive Gurman, la lineup iPad era alquanto chiara: due modelli principali, uno con piccolo e l’altro con display grande, e i modelli dell’anno prima proposti a prezzi scontati.
Con il passare del tempo, Apple ha aggiunto nuovi modelli: c’è il modello base di precedente generazione, il modello base di ultima generazione, l’iPad mini, l’iPad Air e gli iPad Pro.
L’iPad Air (display 10,9″) sembra la versione base di un Pro; quest’ultimo si differenzia perché offerto nelle varianti con display da 11″ o 12,9″ e con chip M2, anziché M1.
Altra confusione non da poco riguarda Apple Pencil: alcuni iPad sono compatibili con l’Apple Pencil di prima generazione, altri con Apple Pencil USB-C e Apple Pencil 2ª generazione. L’iPad meno costoso a listino è dotato di connettore Lightning; gli altri di connettore USB-C.
Apple ha bisogno di un iPad a basso costo da destinare al mercato education e la necessità di semplificare potrebbe portare all’eliminazione di modelli intermedi.
Parlando di indiscrezioni del tutto diverse, Gurman riferisce di nuovi MacBook Air, modelli i cui nomi in codice sono J613 e J615 e che dovrebbero essere offerti con chip M3, destinati ad attrarre non tanto a chi già possiede modelli con M2 ma MacBook Air con chip Intel o MacBook Air con chip M1.
Secondo Gurman, vedremo anche Mac Studio e Mac Pro con chip M3, ma questo succederà non prima di fine 2024 o inizio 2025.
Intanto Apple sta completando la formazione dei dipendenti degli Apple Store sui Vision Pro, dispositivo che Gurman prevede ufficialmente in vendita entro marzo.
Gurman ha pochi giorni addietro previsto l’arrivo di Magic Keyboard, iMagic Mouse e Magic Trackpad nelle varianti con connettore USB-C.