Al momento esistono 344 brevetti sugli occhiali Apple del futuro e, sorprendentemente, la maggior parte di questi riguardano una versione economica. Il primo documento depositato presso l’ufficio brevetti risale al 2008 e descrive un sistema che farebbe uso di un iPhone al posto dello schermo; da allora il progetto ha subìto notevoli sviluppi, con una serie di brevetti che aggiungono tecnologie o che più semplicemente cercano di proteggere questa invenzione.
L’ultimo in ordine di tempo aggiunge dettagli all’aspetto estetico degli occhiali, la cui asta va a coprire una cerniera collegata alla montatura e presenta altoparlanti per l’audio e sensori tattili per l’interazione con il sistema operativo. C’è anche un microfono per rilevare e identificare i comandi vocali, e una telecamera per inquadrare quel che si trova nel campo visivo dell’utente, con la possibilità – tra le altre – di usare questo dispositivo per le telefonate.
Anche se si tratta di un dispositivo la cui intenzione è quella di posizionarla nell’area economica del mercato, al suo interno c’è tanta sofisticata tecnologia. Tra queste, il brevetto include un sistema che consente di regolare la visibilità per chi indossa degli occhiali da vista, con la capacità quindi di tenere conto delle limitazioni e delle correzioni della vista dell’utente: se ad esempio una persona è miope in un occhio, il modulo ottico associato a quell’occhio può modificare l’immagine visualizzata per correggere la miopia. L’utente può inserire manualmente i valori di miopia, oppure può lasciare che sia il sistema a misurare e calcolare i valori necessari per regolare gli occhiali e correggere il difetto: in questo modo le persone che indossano un paio di occhiali da vista possono indossare il visore senza doverlo sovrapporre a questi ultimi.
Dei fantomatici Apple Glass si parla da anni: qualche settimana fa voci di corridoio puntavano al 2025 come periodo per il lancio sul mercato, ma non sappiamo se questo sarà il momento del lancio degli occhiali “economici” oggetto di questo articolo.