Apple vuole ingegneri in grado di sviluppare tecnologie con alla base il posizionamento GPS. A rivelare l’interesse di Cupertino per questo tipo di figure professionali sono alcuni annunci di ricerca personale, apparsi sul suo sito, nella sezione di offerte di lavoro. Come notato da Apple Insider, visto che si tratta di 4 differenti ma convergenti, posti di lavoro potremmo essere di fronte non tanto ad un incarico per la supervisione di una parte dell’Os, ma della necessità di costruire un vero e proprio team per qualche tipo di nuova funzionalità all’interno del sistema operativo mobile iOS.
Da tempo si vocifera della volontà da parte di Apple di svincolarsi almeno in parte da Google per il suo sistema di mappe. Una delle ipotesi è che Cupertino voglia usare iOs per creare una piattaforma indipendente per la navigazione passo a passo, simile a quella che Google ha già sviluppato intorno a Google Maps. A questo scopo servirebbero le acquisizioni avvenute ormai diverso tempo fa di Poly9 e Placebase, due società specializzate in mappe. iOS già oggi si basa su un sistema proprietario per la localizzazione dei dispositivi sulle mappe, anche se le mappe stesse sono ancora di Google.
Senza voler andare troppo in là ed immaginare un sistema del tutto svincolato da quello di Google, il che significherebbe investire nella creazione di un sistema di mappe costosissimo e molto complesso per giunta da integrare con una rete di foto satellitari e aeree e soprattutto una funzione come Street View su cui Google ha investito centinaia di milioni di dollari e risorse umane (anche legali) altrettanto enormi, si può pensare che l’obbiettivo di Apple sia quello di sfruttare il GPS di iPhone per integrare la mappatura in altri servizi come ad esempio quello pubblicitario di iAD o di offrire agli sviluppatori sistemi alternativi in fatto di database e funzioni integrate a livello di sistema operativo.
