Nei giorni scorsi abbiamo scritto di misteriose auto noleggiate da Apple circolanti per le strade della California con altrettanto misteriose apparecchiature a bordo, e ora si comincia a sospettare che forse dietro a tutto questo non c’è nè la necessità di fare un concorrente per StreetView nè di fare una miglior mappatura in 3D per Mappe, ma un progetto molto più complesso e ambizioso: la conquista dell’abitacolo dell’automobile.
L’ipotesi nasce dalle indiscrezioni riportate dal Financial Times che fa sapere che durante gli ultimi mesi a Cupertino sarebbero approdati numerosi esperti nel settore automotive e nel design di veicoli per lavorare in un “laboratorio di ricerca top-secret”. Il team sarebbe guidato in persona da Jonathan Ive e formato da manager che si sono occupati dell’unità iPhone, affiancati da esperti del settore automotive, persone che hanno lavorato a progetti avanzati. Tra questi, da settembre, c’è Johann Jungwirth, ex CEO e presidente del reparto ricerca e sviluppo di Mercedes-Benz. Sul suo profilo Linkedin ora appare il ruolo di direttore del Mac Systems Engineering presso Apple ma le sue precedenti competenze riguardano il settore delle auto connesse, le auto che si guidano da sole, testing, regulatory affairs (supervisione delle procedure di autorizzazione per la commercializzazione dei prodotti) e altro ancora presso Daimler, produttore tedesco di automobili e di mezzi di trasporto controllata da Mercedes.
Il gruppo avrebbe anche una sede remota, fuori da Cupertino e lontano da occhi indiscreti. Il laboratorio di ricerca sarebbe stato avviato alla fine dell’anno scorso, dopo la presentazione di iPhone 6, iPhone 6 Plus e Apple Watch. Collocare un laboratorio in una zona distante dalla sede ufficiale è certamente un modo per mantenere il tutto nella massima segretezza.
Che cosa fa questo gruppo è un mistero, ma secondo il Financial Times, Apple starebbe sviluppando una piattaforma software avanzata costruita sulla dashboard di CarPlay. In realtà le persone recentemente assunte da Cupertino (automotive designer e ingegneri esperti in dinamica dei veicoli) suggeriscono interessi in campi diversi, in settori che sono strettamente legati al sistema automobile in termini più propri: sistemi di guida, automazione, connessione del veicolo. Qualche cosa che potrebbe portare Apple a competere con Google se non con Tesla
Come accennato in apertura, si vocifera di misteriosi veicoli con montate telecamere multiple, riconducibili alla Casa di Cupertino, avvistati più volte sulle strade della California del Nord. L’ipotesi più logica riguardo i misteriosi veicoli finora è sembrata qualcosa che potrebbe avere a che fare con il testing di tecnologie di mappig ma continuano ad arrivare voci di assunzioni di persone con background nel settore automobilistico. Qualche giorno addietro un impiegato della Mela al sito web Business Insider ha riferito di un progetto Apple che riguarda i veicoli, parlando di qualcosa di “troppo eccitante per lasciarselo sfuggire”.