Le argomentazioni di Apple, che chiedeva il blocco delle vendite degli smartphone Galaxy di Samsung, non hanno convinto il giudice Lucy Koh. Negata, dunque la richiesta di stop per i dispositivi coreani.
La vicenda è una delle innumerevoli battaglie legali in corso in varie parti del mondo (si tratta di almeno venti in dieci diverse nazioni, Italia inclusa) per controversie sugli smartphone e sui tablet. Per quanto riguarda gli USA Apple aveva chiesto ad una corte di giustizia di San Josè in California di bloccare la vendita di tre smartphone prodotti dalla casa sud coreana così come del Samsung Tab 10.1. Kason Kim, portavoce di Samsung, si dichiara, ovviamente, soddisfatto della decisione del giudice: “La sentenza conferma la nostra visione a lungo termine e la mancanza di merito nelle argomentazioni di Apple”. Diversa l’opinione di Kristin Huguet, portavoce di Cupertino il quale afferma che il continuo copiare in modo “spudorato” quanto fa Apple è semplicemente “sbagliato”. Non è ad ogni modo detta l’ultima parola e Apple potrebbe averla vinta nelle fasi successive.
La ferocia con cui i protagonisti dell’elettronica si sfidano anche sul piano legale deriva dalle dimensioni e dalle prospettive di crescita del mercato dei tablet in fortissima espansione: si stimano 50 milioni di unità vendute nel 2011 con Apple leader incontrastata con almeno 30 milioni di iPad commercializzati e con un trend di crescita inarrestabile. Tim Cook, il nuovo CEO di Apple, è sotto pressione dovendo dimostrare la capacità di macinare numeri in grado di rivaleggiare con quelli del suo predecessore, il defunto Steve Jobs. L’ultimo trimestre è stato in termini di vendite per la prima volta inferiore alle aspettative ma, secondo gli analisti, bisogna tenere conto che i clienti hanno atteso a ottobre l’arrivo dell’iPhone 4S. Il settore dei tablet è, come già detto, più smagliante che mai, con Apple che nel solo ultimo trimestre ha venduto 11.12 milioni di unità, lasciandosi decisamente dietro le spalle Samsung e altri produttori. Al momento gli analisti vedono come unico, anche se per ora distantissimo, concorrente reale di iPad il Kindle Fire di Amazon, forse anche perchè il prodotto della società di Seattle è piuttosto diverso da iPad e risponde ad esigenze diverse, al contrario di quelli creati dai tanti produttori che si limitano a provare a fare copie più o meno riuscite del dispositivo della Melal.
[A cura di Mauro Notarianni]