Apple sarebbe in trattative con LG Display per investire dai 2 ai 3 trilioni di won, somma compresa tra 1,75 e 2,62 miliardi di dollari, destinata a uno stabilimento OLED di LG Display che sarà esclusivamente alla produzione di schermi per iPhone.
A riferire l’indiscrezione è The Korea Herald; secondo la fonte coreana le due aziende avrebbero abbozzato un accordo riguardante futuri piani di investimento ma al momento non è chiara la tempistica e la somma effettiva dell’investimento. La decisione definitiva è stata rimandata alla fine del mese, dopo le riunioni dei consigli di amministrazione delle rispettive aziende.
La voce del possibile finanziamento da parte di Apple arriva dopo che a inizio anno è circolata una indiscrezione secondo la quale LG Display era in trattativa con Google per l’investimento da 1 trilione di won dedicato a un impianto per la produzione di schermi OLED. All’epoca l’azienda coreana non negò le trattive in corso, limitandosi a riportare nei prospetti informativi presentati presso gli organi di regolamentazione che “nulla è stato confermato in merito”.
Al momento Samsung Display domina il settore degli OLED per smartphone con una quota di mercato di oltre il 95%, con accordi per la fornitura di schermi di questo tipo a clienti quali Samsung Electronics e anche Apple per iPhone 8. Altri fornitori come LG Display, la cinese BOE e altri ancora stanno facendo tutto il possibile per avere una fetta di questo mercato.
Una fonte non meglio precisata afferma che al momento Samsung Display è l’unica azienda in grado di rispettare gli elevati standard di qualità richiesti da Apple. LG Display è conforme per il 70% ai requisiti richiesti dalla Mela, mentre la cinese BOE, al momento ancora lotta per arrivare ai livelli di qualità degli altri due concorrenti.
L’investimento di Apple dovrebbe portare una iniezione di capitali nel nuovo impianto di LG Display denominato “E6”, lo stesso che da tempo, si dice, si sta occupando degli ordini che riguardano gli iPhone. Servono circa 3,5 trilioni di won per avviare una linea di produzione in grado di sfornare 30.000 unità OLED al mese su vetro-madre di sesta generazione.
La produzione OLED da parte di LG Display ha subito dei ritardi giacché l’azienda non è riuscita ad acquisire una particolare macchina sottovuoto di Canon Tokki, tra le apparecchiature di produzione più avanzate richieste per la creazione degli OLED, la cui disponibilità è, tra le altre cose, molto limitata.
Secondo le fonti del giornale coreano, LG Display sarebbe ultimamente riuscita ad acquisire due di questi macchinari e dal 2019 sarebbe in grado di garantire maggiore velocità di produzione per Apple. Le apparecchiature in questione dovrebbero essere installate tra dicembre di quest’anno o febbraio del prossimo anno e permettere di arrivare a 60.000 unità al mese. L’altro impianto di LG, denominato “E5”, dovrebbe concentrarsi sugli ordini di LG Electronics e clienti cinesi.