Apple ha intenzione di aprire un centro di ricerca e sviluppo in Vietnam. Lo riferisce il sito vietnamita BizLive citando dettagli emersi da un incontro del governo locale nel quale si parlava di investimenti esteri e spiegando che la zona scelta è Da Nang, che si trova sulla riva occidentale del fiume Hán nel centro del Vietnam.
Già all’inizio di quest’anno erano circolate voci secondo le quali Apple avrebbe intenzione di investire un miliardo di dollari, con l’obiettivo di creare un centro di ricerca e sviluppo pensato per il sud-est asiatico. A ottobre dello scorso anno, Apple è sbarcata ufficialmente sul mercato vietnamita con una sua società di riferimento, la Apple Vietnam LLC con sede a Ho Chi Minh. L’azienda è guidata da Gene Daniel Levoff, vice presidente responsabile del diritto della società e del governo societario, a capo anche delle operazioni internazionali.
A inizio anno, da alcune offerte di lavoro è emerso che Apple era alla ricerca di un responsabile della distribuzione iPhone e per un responsabile dei negozi al dettaglio in Vietnam, lasciando immaginare che nella nazione del sud-est asiatico sono in arrivo anche dei punti vendita ufficiali.
L’importanza del Vietnam nel mercato del sud est asiatico è riconosciuta. Si tratta del paese dell’Indocina con maggior potenziale dopo, ovviamente, Cina e India. Ha circa 100 milioni di abitanti, una economia ancora in espansione e una popolazione in crescita. In Vietnam si sono insediate recentemente numerose aziende hi-tech e alcune di quelle che in precedenza guardavano esclusivamente alla Cina per l’espansione del loro mercato e per la costruzione di centri di produzione, ora guardano anche al Vietnam dove il prezzo del lavoro resta basso quanto quello cinese anche se le infrastrutture non sono ancora al livello di quelle del più popoloso paese al mondo.