Apple era a quanto pare interessata all’acquisizione di Verzuz, piattaforma dove si svolgono “battaglie” virtuali tra rapper in diretta streaming, mettendo in play hit dei rispettivi repertori, alla stregua di come fanno i dj nei back to back radiofonici o nei locali.
A riferirlo è Bloomberg, spiegando che Apple ha tentato l’acquisizione ma offrendo un prezzo inferiore di Triller, società californiana da molti considerata principale concorrente di TikTok negli USA.
Verzuz ha cominciato portando su Instagram le ‘battle’ del rap, seguite da milioni di persone, battaglie ora denominate per l’appunto Verzuz. Il pubblico si conquista a colpi di performance, nel corso di venti round nei quali vengono cantati altrettanti brani.
Il “format” è stato inventato da due big della produzione urban, Timbaland e Swizz Beatz, che già avevano già fatto qualcosa di moto simile dal vivo alla Summer Jam del 2018, festival newyorkese sponsorizzato dalla radio Hot 97.
Apple Music ha cominciato a mostrare queste battle nel luglio 2020, nello stesso periodo in cui hanno cominciato a comparire su Instagram. Triller ha acquisito i diritti da Verzuz nel 2021, e le battle Verzuz sono ora trasmesse nell’app Triller anziché su Apple Music.
Tra i tanti nomi visti su questa piattaforma: Alicia Keys, Erykah Badu, John Legend, DJ Nice, Snoop Dog, DMX, Brandy, Patti Labelle, Gladys Knight, Ludaris, Nelly, e altri ancora.
Bloomberg immagina che l’acquisizione poteva servire a Apple per migliorare alcuni aspetti “social” di Apple Music. La piattaforma di Apple attualmente integra funzionalità di questo tipo molto semplici, come ad esempio la possibilità di scoprire cosa stanno ascoltando i nostri amici in Apple Music su iPhone, iPad, iPod touch o un dispositivo Android (gli abbonati possono creare un profilo per consentire agli amici di scoprire che cosa ascoltiamo e scoprire che cosa ascoltano loro). In passato Apple ha tentato approcci social con i defunti Ping e Apple Music Connect.
Apple ha recentemente annunciato l’arrivo dell’Audio Spaziale con supporto per la tecnologia Dolby Atmos in Apple Music, oltre alla conversione dell’intero catalogo di 75 milioni di brani in modalità Lossless senza perdita di dati e qualità Hi-Fi, questo per tutti gli abbonati e senza costi aggiuntivi