Sviluppare per il Vision Pro? Dichiara la tua taglia e il livello della tua miopia. È questo quel che Apple chiede a chi è interessato a creare programmi per il suo visore, presentato alla WWDC dello scorso giugno.
La necessità è dettata dal fatto che il kit di sviluppo include il prestito del visore vero e proprio che sarà personalizzato e adattato su misura per un solo utente, quello che lo userà principalmente.
Secondo quanto riferisce il sempre ben informato Mark Gurman, Apple permette di definire le dimensioni della fascia superiore per la testa e della fascia regolabile da sistemare poco sopra la nuca. Anche la fascia che sigilla l’ingresso della luce deve essere adattata e modificata a seconda della misura del volto.
Nel modulo che gli sviluppatori devono compilare per fare la richiesta, si devono indicare anche altri dettagli come ad esempio se si indossano occhiali con lenti graduate o lenti a contatto, e altri elementi che permettono a Zeiss di creare e spedire direttamente lenti tenendo conto delle informazioni sulla prescrizione.
Se è stato chiaro fin dall’inizio che chi ha problemi di vista deve comprarsi lenti aggiuntive per beneficiare della tecnologia di Vision Pro, meno evidente è stato il fatto che per indossare il visore si deve anche prendere la misura della testa.
La domanda che è necessario farsi a questo punto è se il visore avrà al suo interno varie misure di fascia e di sigillo per la luce o se sarà necessario comprarsele a parte come ci pare probabile, andando ad aggiungere un costo come succede per i bracciali di Apple Watch
Here’s the form a developer will need to fill out when they are approved for a Vision Pro development kit + the Measure and Fit app that uses the camera to determine head band and light seal size. Lenses will come from Zeiss directly. pic.twitter.com/TG7Zuzgcay
— Mark Gurman (@markgurman) July 27, 2023
Ma se per Apple Watch, che cosa tra i 500 e gli 800 euro, si può anche pensare di spendere extra per comprarsi un bracciale diverso del costo di qualche decina di euro, immaginare di comprarsi due o tre misure di accessori per il Vision Pro, aggiungendoci magari lenti per miopia per tutta la famiglia diventa uno scenario po’ meno appetibile.
Nell’attesa di risposte, prendiamo nota che il singolo kit cui hanno diritto gli sviluppatori, è tracciato da un AirTag per tracciarne i movimenti e l’eventuale furto, è contenuto in una robusta valigetta Pelican (in Europa il marchio è Peli) con serratura e che Apple assisterà personalmente con una sorta di “tutor” ciascuno sviluppatore.
Prima di dare l’assenso all’invio del visore di prova, la Mela tiene conto di ciò che lo sviluppatore intende creare, sfruttando i vantaggi di visionOS (il sistema operativo del visore) e peculiarità del visore stesso.
Apple ha già iniziato a spedire alcuni visori ma finora non si sono visti tweet che fanno riferimento alla ricezione del kit o foto di sviluppatori che mostrano il developer kit ricevuto: forse perché ancora nessuno lo ha ancora ricevuto o più probabilmente per l’immaginabile strettissimo accordo di segretezza