Apple sta lavorando con fornitori e società partner per testare e selezionare il chip 4G LTE da integrare nel nuovo iPhone. Secondo Barclays verrà scelto un chip Qualcomm in grado di supportare le reti 4G che a differenza di quello del nuovo iPad permetterà di comunicare non solo con le reti cellulare di ultima generazione statunitensi ma anche con le installazioni e le reti 4G di altri paesi. In particolare il report della banca di investimento precisa che non verrà scelto il Quacomm MDM9600 integrato in iPad con supporto limitato al 4G solo per i dati e solo per le reti AT&T e Verizon, ma il chip Qualcomm MDM9615. Quest’ultimo integra il supporto al 4G per dati e anche per la voce ed è compatibile con uno spettro più ampio di reti e frequenze.
Per dotare il nuovo iPhone di connetività 4G LTE Apple spenderà una somma superiore compresa tra i 3 dollari e 10 dollari rispetto all’iPhone 4S. Anche per Barclays il lancio è atteso non per la primavera estate ma per l’autunno così come è avvenuto con l’ultimo iPhone 4S. Decisamente meno attendibile invece è una anticipazione del Maeil Business Newspaper riportata da Reuters secondo la quale Apple starebbe valutando l’adozione di uno schermo da ben 4,6 pollici per il nuovo iPhone. Anche se l’opinione più diffusa corrente da mesi è che Cupertino adotterà uno schermo più grande per il prossimo smartphone, sembra difficile che per ingombri e design Apple scelga di adottare un pannello da 4,6″ coosì come è già stato fatto da alcuni costruttori nel mondo Android. La scarsa attendibilità di questa anticipazione riguarda anche l’atteso periodo di lancio, il secondo trimestre di quest’anno, che collocherebbe la prossima generazione di iPhone a pochissimi mesi di distanza dall’iPhone 4S.