Come atteso il rialzo delle quotazioni AAPL è proseguito alla riapertura delle borse USA: ora Apple ha una capitalizzazione di mercato di ben 700 miliardi di dollari, la più alta di sempre per qualunque società. Nel momento in cui scriviamo il titolo AAPL guadagna lo 0,45% con una quotazione di 119,16 dollari per azione: nelle scorse ore la quotazione è arrivata anche più in alto fino a sfiorare i 120 dollari per azione, per poi assestarsi leggermente più in basso.
L’approssimarsi del record storico è stato rilevato più volte nelle scorse settimane, fino ad arrivare alla giornata di ieri con un aumento dell’1,85% e una capitalizzazione di poco inferiore ai 700 miliardi di dollari. Ricordiamo che per diversi anni il titolo di società più capitalizzata è stato monopolio di Exxon, il colosso petrolifero, poi superato da Apple grazie alla costante progressione delle quotazioni AAPL: oggi Exxon vale 405 miliardi di dollari, quindi circa 300 miliardi di dollari meno di Cupertino.
Per avere un termine di paragone che meglio illustra la scala di valore (e di dimensioni) raggiunta da Apple negli ultimi anni risulta utile qualche confronto con altre società tecnologiche. Microsoft ha una capitalizzazione di mercato di 394 miliardi di dolllari, mentre Google vale 367 miliardi di dollari, quasi la metà della Mela. Ancora più sorprendente rilevare che la somma delle capitalizzazioni di mercato di Amazon, IBM e HP in totale 387 miliardi di dollari, sono solo poco più della metà del valore di Apple. Uno scenario difficile se non impossibile da immaginare solo pochi mesi fa.
Le quotazioni del titolo AAPL sono aumentate del 50% in un anno e del 24% dal keynote di ottobre 2014. Ancora più interessante notare che le quotazioni AAPL sono aumentate del 135% rispetto ad agosto 2011, data che segna lo storico passaggio di consegne da Steve Jobs a cui è succeduto Tim Cook nel ruolo di Ceo.