Apple ha acquistato la divisione modem di Intel nel 2019, ma senza dubbio i lavori su un chip modem proprietario sono iniziati molto prima, in ogni caso secondo gli analisti questa componente sarà impiegata per la prima volta in tutti i modelli della gamma iPhone del 2023.
Dopo una aspra battaglia legale Apple e Qualcomm hanno ritrovato l’accordo nel 2019 per impiegare i chip modem Qualcomm negli iPhone. Attualmente nella gamma iPhone 12 è installato il chip modem Snapdragon X55. Secondo il contratto siglato tra i due colossi è molto probabile che per i modelli iPhone 13 in arrivo quest’anno verrà impiegato il modello successivo Snapdragon X60, per arrivare poi agli iPhone 14 del 2022 sui quali è previsto Snapdragon X65. Se la previsione si dimostrerà corretta Apple non impiegherà mai il successo Snapdragon X70 che Qualcomm non ha ancora annunciato.
Con questo report che punta al primo chip modem Apple in tempo per gli iPhone 2023, viene di fatto indicata la possibile data di abbandono di Qualcomm o, più probabilmente, una consistente riduzione degli ordinativi, per una migrazione diluita nel tempo come sta avvenendo ora con Intel con l’arrivo dei primi processori Apple Silicon per Mac ARM. Infine il report di Barclays, segnalato da MacRumors, prevede che con l’abbandono di Qualcomm e l’impiego di chip modem Apple, i principali beneficiari saranno Qorvo e Broadcom.
Ricordiamo che proprio in questi giorni Apple e Tim Cook hanno annunciato un investimento di oltre un miliardo di dollari in tre anni per rinnovare, espandere e costruire una nuova sede di ricerca e sviluppo a Monaco di Baviera, dedicata anche alla tecnologia 5G e connettività wireless.
Tutto quello che c’è da sapere sui nuovi iPhone 12 lo trovate in questo approfondimento di macitynet, invece tutto quello che sappiamo finora sui prossimi iPhone 13 è qui. Sul nostro sito trovate le recensioni di iPhone 12 Pro, iPhone 12, 12 mini e anche 12 Pro Max.