Nel momento in cui scriviamo i tempi di spedizione dei MacBook Pro con Touch Bar sono indicati in “4-5 settimane”. I tempi in questione dovrebbero diminuire nei prossimi giorni perché, stando a quanto afferma, il taiwanese Digitimes, citando a sua volta il cinese Economic Daily News, Apple avrebbe esternalizzato la produzione della speciale tastiera dei nuovi Mac a un nuovo fornitore di Taiwan: Wistron Corporation.
Wistron non ha confermato l’indiscrezione: come abitualmente avviene in questi casi, i costruttori che lavorano con Apple si trincerano dietro a un “no comment” per tutto quanto concerne contratti e forniture con i propri clienti, a maggior ragione se si tratta di Cupertino. In ogni caso secondo la testata di Taiwan Apple avrebbe riscontrato difficoltà nell’ottenere in quantità elevata la tastiera dei nuovi MacBook Pro 2016 dotata di tasti con meccanismo a farfalla di seconda generazione, un miglioramento rispetto a quella impiegata nei MacBook 12″. Pur mantenendo il profilo ultra sottile, indispensabile per ridurre dimensioni e spessore della macchina, sembra che sia in grado di offrire una maggiore comodità di digitazione, risultando però più complessa da costruire. Le difficoltà di produzione sembrano ulteriormente accentuate per le tastiere con Touch Bar integrata.
La bassa resa di produzione del precedente costruttore, il cui nome non viene riportato, sarebbe indicata anche come una delle cause del ritardo del lancio dei nuovi MacBook Pro e dei lunghi tempi di attesa per chi ha ordinato le macchine subito dopo la presentazione. Per tutte queste ragioni Apple ha individuato un nuovo fornitore: anche se le indiscrezioni riferiscono di un trasferimento di ordinativi dal precedente costruttore a Winstron, è possibile che Cupertino abbia deciso di mantenere entrambi per assicurarsi rifornimenti sicuri e nelle quantità desiderate. Per tutte queste ragioni, secondo Digitimes, a breve tutto dovrebbe riflettersi nella maggiore velocità con la quale partiranno gli ordini dei nuovi computer.