Apple ha pubblicato un interessante documento in formato PDF (42 pagine, al momento solo in inglese) nel quale è spiegato dettagliatamente il funzionamento di FileVault 2, tecnologia per la protezione dei dati di serie con il sistema operativo che da OS X 10.7 in poi consente di cifrare non solo la cartella Inizio ma tutto il disco (ne abbiamo parlato in dettaglio qui).
Il documento di Apple spiega in linea generale il funzionamento della tecnologia, le implicazioni e come gestire al meglio i volumi cifrati in base alle necessità e al tipo di utente che usa il computer. Sono anche spiegati vantaggi e svantaggi, fornendo indicazioni utili in particolare per gli utenti che usano il Mac in ambito aziendale.
In OS X 10.8 Apple ha integrato la possibilità di cifrare con la tecnologia FileVault i volumi di backup per Time Machine selezionando l’unità desiderata con il tasto destro del mouse (o facendo ctrl-click sull’icona) e scegliendo la voce “Codifica”. Sono supportate soltanto unità nelle quali è presente una tabella di partizione GUID e ovviamente la protezione dell’intero disco è riconosciuta da Mac con OS X 10.7.x o 10.8: collegando un disco cifrato con FileVault 2 a un computer con un sistema operativo di precedente generazione, compare una finestra con un messaggio che avvisa dell’impossibilità di riconoscere il nuovo formato con le versioni precedenti di Mac OS X.
[A cura di Mauro Notarianni]