Le cifre dei risultati finanziari sono stati come sempre dominati dai soliti iPhone e iPad, che ormai come di consuetudine misurano il termometro dell’andamento commerciale della società, essendo come noto i dispositivi attraverso cui la Mela ottiene buona parte di fatturato e profitti. Fra quelle milionate però vale la pena notare anche i più ridotti numeri di Apple TV, che nell’ultimo trimestre ha venduto 1.3 milioni di pezzi, raggiungendo i 4 milioni di unità vendute a partire da inizio anno.
Per fare alcuni paragoni basti pensare che la Google TV, ad oltre un anno e mezzo dal lancio, era riuscita a raggiungere a malapena la cifra di circa 1 milione di dispositivi venduti; inoltre nell’ultimo trimestre le vendite della Apple TV hanno superato quelle di Xbox 360; la console è certamente nella fase terminale della sua vita commerciale, ma il risultato di vendite di un prodotto definito da Tim Cook come solo ”un hobby” è degno di menzione.
Il successo, contenuto se paragonato ad iPhone o iPad ma significativo in rapporto alla media del segmento di mercato, evidenzia un alto interesse nell’area dell’intrattenimento da salotto, anticipando grandi opportunità per il futuro televisore Apple, che potrebbe raccogliere il testimone del piccolo scatolotto multimediale e portarlo ai livelli dei più popolari e commercialmente vincenti iPhone e iPad.
Interpellato sul futuro di Apple TV, Cook ha glissato ma quando un analista gli ha fatto notare che nessuna azienda, in realtà, coltiva hobby per semplice hobby, Cook ha detto: «ci dedichiamo ad Apple TV perchè pensiamo che ci possa portare da qualche parte. 4 milioni di pezzi non sono pochi. C’è molta gente che ci crede. Vedremo…». Parole che non è difficile cogliere come una conferma che Apple sta guardando al settore delle TV.
Via: The Next Web