Ogni due dispositivi di streaming video venduti nel mondo, uno è una Apple TV: è questo quanto emerge dall’ultimo report di Frost & Sullivan che esamina il mercato dei dispositivi compatti escludendo le console di gioco. A livello mondiale nel 2012 Apple TV rappresenta il 56% di tutti i dispositivi di streaming venduti, un risultato notevole che porta Apple al primo posto seguita a lunga distanza da Roku, al secondo posto con il 21,5%: al terzo posto troviamo TiVo con il 6,5% delle vendite.
Secondo Dan Rayburn, l’analista che ha realizzato il report, il futuro per questo segmento di mercato rimane incerto: si tratta di dispositivi compatti ed economici venduti nei negozi a utenti per lo più interessati ad ottenere contenuti a pagamento e su richiesta sulla propria TV in modo rapido e semplice. Proprio la facilità d’uso rappresenta secondo Rayburn il punto di forza di Apple TV: invece che in base ai contenuti disponibili il dispositivo streaming di Apple sarebbe scelto dagli utenti soprattutto per sfruttare la tecnologia AirPlay. Quest’ultima permette di inviare l’uscita video dei computer e dei portatili Apple direttamente sulla TV a cui è collegata Apple TV, una funzione utile e anche molto apprezzata dagli utenti di iPhone e iPad.
Lo studio non prende in esame anche le console di gioco attualmente sul mercato in grado di fornire contenuti on demand in streaming, in particolare Xbox 360 e Sony Playstation 3, funzione che sarà ulteriormente potenziata ed espansa nelle console di prossima generazione in arrivo nei prossimi mesi, oltre che sul Nintendo Wii U già in commercio. Spicca l’assenza di Google che finora non è riuscita a fare breccia in questo segmento di mercato con le prime Google TV con una stima di meno di 1 milione di dispositivi in circolazione. Il colosso delle ricerche di Mountain View comunque non ha abbandonato il campo: sono già stati lanciati alcuni nuovi dispositivi con la seconda generazione di Google TV e altri ne arriveranno nei prossimi mesi.
