In uno scenario dove nonostante contenuti di qualità ed acquisizioni costosissime nel campo dello sport, il servizio fatica a decollare, Apple decide di fare quel che non avrebbe probabilmente mai voluto fare: mettere Apple TV su Android.
L’annuncio, parallelo e identico nelle motivazioni di quello che portò Apple Music su Android, è di ieri sera quando, ufficialmente, si è appreso che l’intero catalogo di film e serie Apple Original su Apple TV+, oltre a MLS Season Pass per seguire la Major League Soccer sarà visibile da tutti coloro che scaricano la specifica applicazione da Google Play.
Disponibile per le varie nazioni, Apple TV per Android (si scarica da qui) vanta un’interfaccia familiare e intuitiva. Dall’app possibile abbonarsi a Apple TV+ e MLS Season Pass tramite il proprio account Google Play sui dispositivi mobili Android e su quelli compatibili con Google TV. Apple TV+ offre inoltre una prova gratuita di sette giorni.
Le funzioni dell’app Apple TV su Android includono “Continua a guardare”, che consente all’utente di riprendere la visione da dove l’aveva interrotta su qualsiasi dispositivo supportato, e Watchlist, per tenere traccia di tutto ciò che si vorrà guardare in seguito. Non manca la possiibilità di scaricare film e serie da guardare offline.
Mandare Apple TV su Android contravviene ad una delle regole principe di Apple: mai disconnettere i servizi e i prodotti dall’obbligo di avere un iPhone e una delle piattaforme di casa.
Una strategia che viene rigorosamente applicata per tutti i prodotti di successo come Airpods ed Apple Watch per usare i quali si deve avere un iPhone. Si tratta di un modo per continuare ad estrarre con continuità valore (in altre parole denaro) anche quando chi ne possiede uno e ritarda nell’acquisto di nuovo modello e che funziona. Basta vedere come nel bilancio la voce in costante aumento di fatturato siano proprio i servizi.
Per Apple TV legare mantenere la compatibilità dell’app solo con iPhone non ha mai attecchito. Come abbiamo accennato Apple TV, nonostante una crescita avuta durante gli ultimi anni, resta poco popolare. Nelle più recenti classifiche si trova all’ottavo posto in fatto di numero di spettatori tra i servizi più usato al mondo, un dato deludente per chi, come Apple conta su miliardi di potenziali utenti. I suoi circa 25 milioni di abbonati sono solo una frazione dei quasi 300 milioni di Netflix e i 200 di Amazon Prime, per citare i primi due della classifica.
Durante gli ultimi anni Apple ha investito moltissimo, acquisendo contenuti e campionati sportivi, ricevendo anche elogi per la qualità dei suoi show e in particolare per le serie. Ma la mancanza di un catalogo che punta anche sulla quantità e l’assenza di film e telefilm localizzati, ha limitato moltissimo la sua visibilità a livello mondiale.
Andare su Android dovrebbe aumentare sicuramente il numero di spettatori se non altro dal punto di vista potenziale e se non altro negli USA. Difficile che la mossa da sola possa essere determinante per chiudere il colossale gap con i concorrenti.
Basta vedere che cosa è accaduto con il rilascio di Apple Music per Android. I numeri di Apple non si sono mossi, percentualmente parlando, di molto ed oggi resta un player secondario nel settore con circa il 12% (e terzo posto) del mercato dietro a Spotify e Tencent. A qualche frazione di punto di distanza, ci sono Amazon e Youtube che insidiano proprio Apple.
L’app per Android si scarica da qui
Tutto sull’abbonamento ad Apple TV+ inclusi prezzi, abbonamento per la famiglia – si trova in questo articolo di Macitynet. Tutti gli aggiornamenti sulle piattaforme di streaming per film, serie TV, musica e videogiochi sono disponibili da questa pagina di macitynet.