Apple si è accordata con la fotografa svizzera Sabine Liewald; quest’ultima aveva presentato a ottobre dello scorso anno una denuncia per l’uso dell’immagine nella quale si vede il primo piano di un occhio nel materiale pubblicitario del MacBook Pro con display Retina. Apple aveva regolarmente acquisito i diritti per l’uso dell’immagine da un’agenzia ma secondo la proprietaria non avrebbe dovuto associarla a software commerciali. I termini dell’accordo non sono stati divulgati ma è ovvio che sia molto probabile che Apple abbia accettato di pagare per l’uso dell’immagine anche in contesti diversi da quelli inizialmente previsti.
A detta della Liewald, Cupertino aveva acquistato i diritti per l’uso dell’immagine dall’agenzia newyorkese Factory Downtown per non meglio precisati “soli scopi di layout” e non aveva il diritto come accennato di associarla a software commerciali. Benché non salvaguardata dal copyright statunitense, l’immagine è protetta dalla Convenzione di Berna per la protezione delle opere, un accordo che stabilisce a livello internazionale il riconoscimento reciproco del diritto d’autore tra le nazioni aderenti. Svizzera e Stati Uniti sono tra i paesi che hanno aderito alla convenzione. La Liewald aveva chiesto il pagamento dei danni previsti dalla legge e il calcolo dei profitti ottenuti da Apple per l’uso della foto.
[A cura di Mauro Notarianni]