Apple favorisce chi plagia. È il compositore e produttore canadese Alex Greggs, personaggio che ha lavorato con artisti quali Beyoncé, Lady Gaga, Justin Timberlake e Michael Jackson, a lanciare l’accusa nel contesto di una querelle con il disc jockey e produttore discografico francese David Guetta, l’etichetta discografica Universal Music Group e altri nomi ancora
Greggs è convinto che he ci sia stato un plagio tra il brano “One last Time” della cantante Ariana Grandee preso di peso da “Takes All Night” da lui scritto due anni fa, per Skye Stevens. e più volte eseguito in pubblico. Il brano della cantante statunitense è firmato da a David Guetta, Savan Kotecha, Giorgio Tuinfort, Rami Yacoub e Carl Falk. Greggs accusa Apple, i quanto titolare del negozio online iTunes Store, di non aver fatto verifiche su Grande e gli altri imputati, prima di firmare accordi di licenza e altri accordi contrattuali. Simili contestazioni sono state mosse nei confronti di Universal Music Group in quanto distributore del singolo brano.
Greggs hi è rivolto ala Corte Distrettuale USA per il Distretto Centrale della California chiedendo “adeguato risarcimento economico” e “un’ingiunzione permanente” per la rimozione di “One Last Time” da Tunes, Apple Music e altri servizi per la distribuzione e lo streaming dei brani. La citazione è stata inoltrata a Santa Monica martedì e prima di procedere dovrà essere accettata dal giudice.