Apple continua a non riuscire a stare dietro alla domanda per gli auricolari wireless con AirPods ma qualcosa sta cambiando e per la prima volta sull’Apple Store i tempi di spedizione sono indicati in “quattro settimane” anziché in “sei settimane”.
È un piccolo cambiamento positivo e significa che Apple sta, lentamente, riuscendo a incrementare la produzione, creando abbasta AirPods per soddisfare la domanda.
Apple non ha rivelato i numeri di vendita degli AirPods ma il CEO Tim Cook ha più volte detto che la domanda continua a essere superiore alla capacità di approvvigionamento della Mela. All’inizio della settimana, nel corso della presentazione dei risultati finanziari del terzo trimestre dell’anno fiscale 2017, Cook ha spiegato che Apple ha incrementato la capacità produttiva degli AirPods, che l’accessorio è prodotto e consegnato ai clienti nel più breve tempo possibile ma che ancora l’azienda non è in grado di soddisfare l’enorme livello di domanda.
A dicembre dello scorso anno, poco tempo dopo il lancio degli AirPods, Cook aveva parlato di “successo travolgente”, spiegando che l’oggetto avrebbe contribuito a una grande stagione natalizia e anche allora spierò Apple stava facendo di tutto per produrre l’accesso più velocemente possibile.
Gli AirPods eliminano i problemi solitamente legati alle cuffie wireless: basta aprire il coperchio dell’innovativa custodia di ricarica e con un semplice tap sono subito pronti e perfettamente abbinati all’iPhone e all’Apple Watch. Specifici sensori rilevano quando l’utente li indossa per ascoltare musica e avviano o mettono in pausa la riproduzione in automatico ed è possibile accedere all’assistente personale Siri con un doppio tap.
Tutta l’esperienza è resa possibile dal chip W1 di Apple dai consumi ridotti, che consente agli AirPods di offrire un audio di alta qualità e un’autonomia della batteria all’avanguardia nel mercato in un design completamente wireless.
Macitynet ha recensito gli Airpods su questa pagina.