Il pagamento di 100 milioni di dollari proposto da Apple per risolvere una causa intentata contro la società dagli sviluppatori presenti su App Store ha ricevuto l’approvazione preliminare dal giudice che presiede il caso.
Martedì scorso il giudice della Corte distrettuale degli Stati Uniti, Yvonne Gonzalez Rogers, ha dato la sua approvazione preliminare per l’accordo, che prevede la creazione da parte di Apple di un fondo per sviluppatori di 100 milioni di dollari, a cui i produttori di app potranno accedere in base alla cronologia delle entrate dell’App Store.
Gli sviluppatori che hanno guadagnato un milione o meno dall’App Store negli Stati Uniti tra giugno 2015 e aprile 2021 riceveranno pagamenti tra 250 e 30.000 dollari. Gli sviluppatori idonei possono registrarsi per essere avvisati quando l’accordo riceverà l’approvazione finale. Esiste già un sito web per gli sviluppatori che accettano reclami una volta che l’accordo ottiene il via libera ufficiale, sebbene non sia attualmente attivo.
Oltre al fondo per sviluppatori da 100 milioni di dollari, l’accordo prevede anche alcune concessioni, tra cui opzioni di prezzo ampliate per le app e un impegno a continuare a richiedere una commissione del 15% per le piccole imprese. La società rilascerà anche un rapporto sulla trasparenza dell’App Store, che includerà statistiche chiave sul processo di revisione dell’app, gli account dei clienti e altro ancora.
Sebbene la causa abbia avuto origine negli Stati Uniti nel 2019, le modifiche dell’App Store si applicheranno agli sviluppatori a livello globale, come rileva AppleInsider. Da notare che il giudice Gonzalez Rogers presiede anche la nota causa Epic Games contro Apple, in cui entrambe le società hanno presentato ricorso.
Sebbene Apple sia risultata ampiamente vincente, la sentenza del giudice ha richiesto che la società annullasse il divieto di collegamenti o pulsanti in-app per pagamenti alternativi, che era una delle recriminazioni più importanti portate avanti da Epic.
Tutti gli sviluppi della vicenda tra Epic e Apple sono disponibili da questa pagina.