L’anno scorso Steve Jobs ha definito Apple come la più grande società al mondo per i prodotti mobile, traguardo possibile sommando il business di iPhone a quello dei computer portatili. Ora, grazie al grande balzo nelle vendite di iPhone, 16,2milioni di pezzi pari all’86% in più dell’anno scorso, ora Apple è diventata il più grande costruttore di telefoni in base ai ricavi.
Cupertino diventa il più importante costruttore di cellulari superando il colosso Nokia. Il cambio al vertice è notato da AppleInsider che confronta i ricavi della sezione iPhone di Apple con la voce Devices & Services di Nokia. Quest’ultima voce per la società finlandese include non solo le vendite di smartphone ma anche i ricavi provenienti da tablet e computer portatili, anche se per Nokia si tratta di business minori. Sempre in Devices & Services rientrano anche i ricavi generati dai telefoni non smart, infine il fatturato dei servizi e dell’e-store Ovi. In definitiva Nokia raggiunge per la sezione esaminata un fatturato di 9,7miliardi di dollari, mentre il solo business di iPhone per l’ultimo trimestre vale per Apple 10,47 miliardi di dollari.
Il divario tra Nokia e Apple può pesare ancora di più a favore di Cupertino se nel confronto vengono tenuti in considerazione i fatturati generati da iTunes, pari a 1,4 miliardi di dollari. Il confronto infine non tiene in conto i 4,61miliardi di dollari di vendite generati da iPod e iPad.
Nella progressione di iPhone a livello mondiale spicca la conquista dell’Europa e dell’utenza aziendale e business, un tempo terreno dominato da Nokia con Symbian. Nella presentazione dei risultati Peter Oppenheimer ha dichiarato che l’adozione di iPhone cresce molto nella CE e in ambito professionale. Secondo il Chief Financial Officer di Apple 88 società delle Fortune 100 in Europa stanno testando o adottando iPhone.
Oltre al sorpasso epocale di Apple su Nokia per i ricavi generati nel settore cellulari, il dettaglio forse ancora più sorprendente è rappresentato dal potenziale margine di crescita di Cupertino. Nonostante un profilo sempre cauto e previsioni conservative, alla presentazione dei risultati Tim Cook ha dichiarato che Apple può crescere ancora molto “Abbiamo una quota relativamente bassa nel mercato dei cellulari – ha dichiarato il chief operating officer ora sostituto di Jobs, aggiungendo – “Il mercato dei cellulari è ben oltre al miliardo di unità all’anno e gli smartphone crescono più di una pianta infestante”, La conclusione è interessante :”E così c’è una occasione enorme qui, e noi abbiamo uno slancio incredibile in questo settore”. Come a dire: siamo solo agli inizi.