Apple non ha parlato subito del rallentamento di iPhone deciso per limitare i problemi di spegnimento, perché voleva avere certezza che funzionasse. L’ha detto la stessa Apple in risposta ad una richiesta avanzata dal Senatore John Thune, capo della maggioranza al Senato e Presidente della Commissione per il Commercio.
Secondo quanto si apprende da Stephen Nellis di Reuters, Apple avrebbe detto di fronte alla commissione del senato di avere «rilasciato a gennaio 2017 l’aggiornamento software a iOS 10.2.1 per iPhone 6, iPhone 6 Plus, iPhone 6s, iPhone 6s Plus e iPhone SE» e di avere atteso « i dati diagnostici disponibili con l’update ricavando da essi che il tasso di spegnimenti improvvisi era ampiamente ridotto per gli utenti di iPhone 6 e 6s» A quel punto a febbraio 2017 apple ha aggiornato i “leggimi” di iOS 10.2.1 «per consentire agli utenti di sapere che l’aggiornamento migliorava la gestione dell’alimentazione durante i carichi di lavoro di picco per evitare spegnimenti imprevisti”. Abbiamo inoltre rilasciato una dichiarazione a molti organi di stampa spiegando che stavamo vedendo risultati positivi dall’aggiornamento software”.
Insomma, Apple non ha detto che cosa faceva l’aggiornamento perché non era sicura che funzionasse. In realtà si potrebbe sottolineare che da febbraio a dicembre, quando il caso è esploso, Apple non ha mai detto che quei vantaggi venivano conseguiti grazie ad una riduzione delle prestazioni del processore, una scelta che successivamente ha costretto Cupertino ad offrire batterie a prezzi concordati. Ed è stata questa la ragione per cui Apple è stata citata in giudizio in diverse parti del mondo.
Ora Apple nella seconda beta di iOS 11.3 al momento nelle mani degli sviluppatori, Apple ha integrato messaggi molto dettagliati sulla funzione di gestione delle prestazioni, mostrando una valutazione periodica del livello della gestione delle prestazioni, necessaria per evitare spegnimenti imprevisti. Apple spiega che se lo stato della batteria è in grado di supportare i requisiti di alimentazione per le potenze di picco registrate, il livello della gestione delle prestazioni viene ridotto. Se si verifica nuovamente uno spegnimento imprevisto, la gestione delle prestazioni viene aumentata.
Su iPhone 6 e modelli successivi, iOS 11.3 aggiunge nuove funzioni per visualizzare lo stato della batteria e consigliare l’eventuale necessità di sostituirla. Queste funzioni sono disponibili su Impostazioni > Batteria > Stato Batteria (beta). Gli utenti possono verificare che la funzione di gestione delle prestazioni, che gestisce in modo dinamico le prestazioni massime al fine di evitare spegnimenti imprevisti, sia attiva e possono scegliere di disattivarla. Apple spiega che questa funzione si attiva solo dopo il primo evento di spegnimento imprevisto su un dispositivo la cui batteria ha capacità ridotte di potenza massima istantanea. Questa funzione è mostrata su iPhone 6, iPhone 6 Plus, iPhone 6s, iPhone 6s Plus, iPhone SE, iPhone 7 e iPhone 7 Plus.