Apple sta studiando una soluzione di marcatura che potrebbe rendere più semplice per gli utenti di Apple Watch contare le calorie e tenere conto dell’apporto nutrizionale per uno stile di vita sano. È quanto si evince da un brevetto registrato presso il Patent and Trademark Office statunitense e di cui parla il sito AppleInsider.
È possibile seguire molte odierne sane abitudini alimentari facendosi aiutare da app per l’alimentazione; queste ultime chiedono all’utente di indicare manualmente sui propri dispositivi mobili informazioni nutrizionali scansionando il codice a barre presente sull’etichetta nutrizionale di vari cibi (dichiarazione riportata sull’etichetta di un prodotto alimentare relativa al suo valore energetico e al suo contenuto in proteine, grassi, carboidrati, fibre alimentari, sodio, vitamine e sali minerali). È un meccanismo ripetitivo e che fa perdere tempo, dice Apple, spiegando che molti utenti spesso dimenticano di indicare questi dati.
Nel brevetto intitolato “Electronic tag transmissions of custom-order nutritional information” è descritto un sistema che consente ai venditori di prodotti alimentari di codificare informazioni nutrizionali in tag RFID, etichette in grado di inviare automaticamente queste informazioni. Dettagli di questo tipo possono essere creati e accompagnare più ordini al banco o allegati al packaging dell’alimento o forniti insieme con uno scontrino. Tag con dettagli nutrizionali possono essere trasmessi automaticamente al dispositivo con funzionalità NFC dell’utente, come ad esempio un iPhone o un Apple Watch.
In uno degli esempi allegati al brevetto si mostra come creare tag RFID per identificare più cibi con l’utente ordina a un banco un hamburger e man mano aggiunge pane, formaggio, carne e salse varie. Una volta che questi dettagli vengono trasmessi al dispositivo dell’utente, un’app per il monitoraggio della salute, sottrare il numero di calorie dal numero massimo impostato per tenere conto dell’assunzione quotidiana di calorie, consentendo un più misurato e meno fastidioso modo di memorizzare le abitudini alimentari.
AppleInsider ipotizza che il sistema di tagging sarà già usato nelle caffetterie e ristoranti del futuro Apple Park a Cupertino, con ovvi benefici per la salute dei dipendenti. Da tempo la Casa di Cupertino è impegnata su tecnologie sanitarie e della scienza medica e ha già integrato in dispositivi come l’iPhone e l’Apple Watch funzionalità dedicate alla salute. Nel 2015 è stato presentato ResearchKit, un framework software open source progettato per la ricerca medico-sanitaria, che – usando iPhone – aiuta medici e scienziati a raccogliere i dati dei partecipanti agli studi clinici, utile per progettare studi mirati per disturbi e patologie che colpiscono miliardi di persone in tutto il mondo e per raccogliere tipologie di dati più specifiche dai partecipanti.