Le cuffie con doppio collegamento, sia wireless che con filo non sono certo una novità e non mancano in commercio, ma la soluzione che Apple propone in un brevetto promette di superare alcuni dei limiti più fastidiosi di questi dispositivi: l’interruzione della riproduzione musicale passando da una connessione all’altra e la gestione istantanea e completamente trasparente per l’utente del passaggio dal filo al wireless e viceversa.
Ora infatti occorre qualche secondo per stabilire il collegamento Bluetooth inoltre si possono verificare problemi di trasmissione e di connessione quando sono presenti più dispositivi wireless. Allo stesso modo ci possono essere pause e interruzioni desiderate nella riproduzione musicale quando si passa da un collegamento all’altro. Per risolvere entrambi i problemi Apple propone cuffie con doppio collegamento dotate di un numero univoco o con codice identificativo assegnato dal sistema operativo dello smartphone, e anche di una memoria buffer. Grazie al codice univoco il dispositivo è sempre riconosciuto istantaneamente, così il sistema sa quando l’utente passa le stesse cuffie da un collegamento all’altro. Invece grazie alla memoria buffer viene memorizzato il brano nei circuiti delle cuffie, in questo modo si ha il tempo per passare dal filo al wireless e viceversa senza alcuna interruzione nella riproduzione audio.
Negli ultimi mesi sono apparsi diversi brevetti Apple per cuffie e auricolari: anche se non è possibile sapere se e quando Cupertino implementerà queste soluzioni in prodotti reali, sembra che Apple stia valutando più soluzioni per innovare in questo settore. Secondo molte anticipazioni il prossimo iPhone 7 in arrivo a settembre sarà il primo senza jack audio: è probabile che alcune soluzioni elaborate nei brevetti della Mela verranno impiegate per cuffie e auricolari per gli iPhone e iPad delle prossime generazioni.