Mac mini a meno di 650 euro. Ecco la novità proposta oggi da Apple sul suo store on line. Il computer è un ricondizionato che appartiene alla serie precedente al rinnovo giunto nelle passate settimane che ha cambiato notevolmente dal punto di vista estetico il più economico dei desktop della Mela, ma si presenta comunque come un prodotto molto interessante nel rapporto tra prezzo e prestazioni.
Il Mac mini di cui si parla è infatti un 2,53 GHz con 4 GB di memoria e disco rigido da 320 GB, il top di gamma della precedente serie che per “muscoli” e funzionalità è di fatto equivalente all’attuale versione; le uniche differenze di sostanza sono la mancanza di un lettore SD e l’assenza della porta HDMI. I processori grafici e la CPU principale di fatto sono del tutto paragonabili con il Mac mini di nuova generazione che ha un spunto in più per la GPU mentre il vecchio batte il nuovo per i MHz (2,53 contro 2,4). Il Mac mini ricondizionato costa 642 euro, il 20% meno del nuovo e il 14% in meno del prezzo originale, e si acquista partendo da qui.
In vendita, sempre stando sotto i mille euro e nel campo dei desktop anche un iMac da 929 euro. Anche qui si tratta di una macchina di serie precedente rispetto a quella lanciata martedì, ma con il suo processore da 3,06 GHz, schermo da 21,5 pollici al LED e sconto del 15% rispetto al prezzo originale rappresenta un ottimo affare per chi vuole entrare nel mondo Mac senza sborsare troppo (le nuove macchine entry level paragonabili, anche se più potenti, costano 1199 euro, il 22% in più) o per chi cerca un computer da mettersi in casa per un uso residenziale e con cui accompagnare un laptop. Il costo è il 929 euro.
Infine, sempre sotto i mille euro troviamo un MacBook Pro da 13 pollici e 2,4 GHz; qui siamo di fronte ad un portatile di nuova serie, del tutto identico a quelli oggi in commercio, con scheda grafica Nvida 320M. Il prezzo di 979 euro è del 14% più basso di quello del nuovo.