Imponente, scenografico, moderno. Il primo vero flagship store italiano. È quello che aprirà molto presto, forse addirittura a dicembre, in via del corso a Roma e sul quale Macitynet è in grado di offrire numerosi ed inediti dettagli che dicono molto delle ambizioni che Apple coltiva per il negozio.
Di Apple Store di Via del Corso a Roma abbiamo parlato a lungo nei mesi scorsi, partendo inizialmente dalla sottolineatura della collocazione, a Palazzo Marignoli, uno storico edificio costruito sulle fondamenta di una antica chiesa e di un istituto religioso; nelle sue mura era ospitato il caffè Aragno, ai cui tavoli sedettero politici ed intellettuali italiani, come D’annunzio.
Successivamente Palazzo Marignoli divenne sede e palazzo “di rappresentanza” di RAS assicurazioni, favorito nella sua visibilità anche dal fatto di trovarsi in una zona centralissima della Capitale, nei pressi di Palazzo Chigi e Palazzo Montecitorio.
Inizialmente sembrava che Apple dovesse occupare solo il primo piano di questa struttura in stile neorinascimentale, ovvero gli spazi occupati da Diesel e da Spizzico, ma ora secondo le nostre informazioni sembra che Apple abbia deciso di allargare massicciamente i suoi orizzonti, mettendo le mani anche su parte del secondo piano.
In termini pratici Apple dovrebbe avere a disposizione quasi l’intero primo piano (fatta eccezione per un angolo tra piazza zan Silvestro e via San Claudio che viene occupato da un ottico ) e metà del secondo piano, quella prospiciente via Del Corso. Complessivamente si tratta di ben oltre i mille metri quadri (circa) di via Roma a Torino che oggi è il primo e più importatante negozio Apple in Italia. Lo spazio dello store potrebbe essere, al netto dei magazzini, di tre o quattro volte quello del capoluogo torinese.
Ma non saranno solo le dimensioni a caratterizzare il negozio di Via Del Corso. Apple ha deciso di tenere e restaurare l’imponente e scenografica scalinata interna che conduce al secondo piano. In più sarà utilizzato, probabilmente chiudendone il cielo e ricavando uno spazio riparato dalle intemperie, anche il cortile-giardino interno. Qui i clienti potranno sostare e avere a disposizione una connessione Wi-Fi.
Apple in questo momento starebbe ancora procedendo con i lavori preparatori per la muratura. Nel corso degli ultimi mesi è stata completamente liberata la zona del piano terra, procedendo con le demolizioni. Ma Cupertino avrebbe fretta cerca di adattare alla perfezione il palazzo senza lasciare nulla al caso. Per questo, qualche giorno fa, nel cuore della notte sono arrivati sul posto dei camion che trasportavano i classici tavoli da esposizione dei negozi Apple; scaricati da alcuni operai e alla presenza di alcuni dei responsabili di Apple, sono state fatte delle prove per verificare dimensioni, collocazione e spazi, probabilmente per predisporre al meglio l’impiantistica.
Al momento non è chiaro se quella che, più che la realizzazione di un semplice negozio, è una riqualificazione urbanistica, porterà in Italia uno di negozi di nuovo stile, la versione che abbiamo visto a Dubai, Bruxelles e San Francisco, per fare un esempio, con alberi e megaschermi, quasi completamente privi di scaffali alle pareti. Ma le prospettive sembrano tutte puntare in quella direzione.
Infine i tempi. Da quanto abbiamo avuto modo di apprendere, Apple ha fissato per dicembre l’inaugurazione. Non si tratterebbe però di una apertura totale del negozio, ma solo della prima parte, quella sul lato di via San Claudio, prospiciente via del Corso. In pratica sono gli spazi in cui si trovava il negozio Diesel. In una fase successiva, Apple andrà ad aprire anche la zona “ex Spizzico” e poi il primo piano. Qui dovrebbero trovare spazio il teatro per seminari e lezioni e alcuni locali di servizio.
Insomma, Apple sta giocando su Roma moltissime carte. La capitale già oggi ha tre negozi e qui è stato anche aperto il primo store dell’Europa continentale, ma il quarto sarà il top assoluto a livello italiano e uno dei fiori all’0cchiello nel mondo. In attesa di Milano, altra città dove dovrebbe aprire forse però solo nel 2018, un punto vendita caratterizzato da un architettura moderna e caratterizzante, ispirato ad una filosofia del tutto diversa da quella di Roma Via del Corso, ma che sarà comunque un altro importantissimo punto vendita.