Nuovo furto ai danni di Apple, questa volta avvenuto nella notte fra il 22 e il 23 settembre presso Apple Store Oriocenter, negozio della Mela sito nel popolare centro commerciale di Bergamo. La dinamica questa volta è stata molto più raffinata rispetto ad altri colpi del passato; nessuna vetrina ridotta in frantumi o sfondata con l’utilizzo di un’auto ariete: come riporta il Corriere della Sera, il furto è stata più in stile Lupin III, con un uomo incappucciato – probabilmente aiutato da un complice – pronto a calarsi nel Apple Store Oriocenter con una corda da un’apertura del controsoffitto, rapido nel riempire il sacco della refurtiva con una ventina circa di iPhone 5 (oltre a 4 MacBook, secondo l’Eco di Bergamo).
Il bottino sarebbe poi stato recuperato sempre dall’alto attraverso una corda, ignorando altra potenziale refurtiva come iPod o iPad, che sono stati lasciati intatti sugli scaffali. La mattina del 23 i carabinieri sono stati allertati per un sopralluogo presso il Apple Store Oriocenter, dove hanno potuto visionare il video ripreso dalle telecamere di sorveglianza per fare luce sulla dinamica del furto. Al momento non si hanno sospetti specifici sui colpevoli, ma alcuni hanno già ipotizzato un possibile collegamento con quella che ad oggi è stata definita la banda dei centri commerciali, che nelle scorse settimane aveva già colpito i centri commerciali di Curno ed Antegnate, località entrambe in provincia di Bergamo.
Nonostante la difficoltà nel poter riuscire a vendere i dispositivi della Mela, è probabile che la scelta di puntare su iPhone 5 per il furto al Apple Store Oriocenter sia stata premeditata e calcolata, per sfruttare l’imminente lancio dei nuovi iPhone 5S e 5C e la fuoriuscita del modello 5 dagli store, che potrebbe rendere il dispositivo più richiesto sul mercato nero, a prezzi particolarmente convenienti. Gli Apple Store stanno sempre più diventando preda di furti: ricordiamo i due assalti all’Apple Store di Torino, il cui ultimo episodio risale allo scorso Marzo.