Le vendite online di iPhone e Mac non tirano? Nessun problema, Cupertino dispone di un’altra arma formidabile per sostenere le vendite, grazie alla propria catena di negozi Apple Store. Sarebbe questa la motivazione, almeno secondo la stampa cinese, dell’imponente espansione degli Apple Store in Cina, una mossa che Cupertino ha già avviato a tempo debito e tuttora in fase di esecuzione. Infatti secondo il Guangzhou Daily, riportato da DigiTimes, Apple avrebbe rilevato vendite online, sia sul proprio store web che attraverso siti e-commerce di terze parti, sensibilmente inferiori alle aspettative.
Tra le ragioni indicate per le vendite iPhone online inferiori al previsto vengono indicati sia il taglio dei sussidi da parte degli operatori, soprattutto per quelli riservati a iPhone, ma anche gli scarsi margini di ricarico offerti da Apple ai siti di e-commerce, che non avrebbero così alcun interesse nel presentare e promuovere vendite di iPhone sul web proprio a causa dei limitati guadagni possibili. Naturalmente le potenzialità di questo mercato e la vastità geografica della Cina richiedono numerosi punti vendita Apple Store per una copertura distribuita. Nel 2014 in Cina si contavano solamente 15 Apple Store: il 24 ottobre sarà inaugurato un nuovo Apple Store in Dalian, nel Nord Est del Paese, il settimo nuovo negozio inaugurato quest’anno. Entro il 2016 il programma annunciato da Apple prevede ben 40 Apple Store sul territorio cinese.