Ora pare tutto fatto: Apple avrà un negozio nel Grand Central Terminal di New York. La conferma della voce in circolazione da mesi arriva dal giornale locale New York Post che ha seguito passo a passo tutta la vicenda dello store di cui si parla ormai da diversi mesi.
Il giornale sostiene di avere appreso le sue informazioni da documenti riservati cui ha avuto accesso e conferma quanto già riferito alcune settimane fa dal Wall Street Journal ovvero che il punto vendita sarà aperto sull’area di Palmer’s Métrazur, un ristorante che occupava (visto che ora è chiuso) una delle due balconate al primo piano della stazione. Tra i dettagli non precedentemente noti il costo di affitto, 800mila dollari all’anno, versato alla MTA (Metropolitan Transportation Authority) che ha la proprietà dell’edificio; si tratta di un canone doppio a quello versato dal ristorante che avrebbe ricevuto una buonuscita visto che aveva un contratto valido fino al 2019. Il costo dell’affitto dopo dieci anni salirà a 1 milione e Apple si prenderà anche carico del costo della ristrutturazione. Dai documenti che accompagnano il dettaglio tecnico dell’accordo traspare grande ottimismo sui benefici che la presenza di un Apple Store porterà alla MTA: la stima è di, minimo, 5 milioni di dollari di profitto senza calcolare l’indotto determinato dall’avere un negozio del prestigio di un Apple Store che potrebbe fare da traino ad altri marchi di primo piano.
Lo spazio occupato da Apple sarà di 23000 piedi quadrati, circa 2150 metri quadri. Secondo il New York Post si tratterebbe del più grande negozio al mondo con l’insegna di Apple, ma questa affermazione va presa con le molle. Cupertino solo molto raramente fornisce informazioni sulla superficie dei suoi store ma in una delle rarissime volte che l’ha fatto, ovvero all’inaugurazione dell’Apple Store di Regent Street a Londra, aveva sottolineato che il negozio occupava uno spazio di 28mila piedi quadri. Basandosi sulle voci si è appreso in passato che il punto vendita di Covent Garden ha una superficie di 40mila piedi quadrati e quello di Chicago 24mila piedi quadrati. Dando credito alle informazioni ufficiose quello della Grand Central non sarebbe neppure il più grande negozio di New York visto che stime piuttosto attendibili collocano lo store di West 14th Street a quota 30mila.
Ma il “plus” del negozio del Grand Central Terminal non sarebbero tanto le dimensioni quanto la sua collocazione strategica, in uno dei punti pedonali più trafficati dell’intera città (700mila passaggi al giorno) e anche un luogo turistico molto visitato e nell’immaginario di chi a New York ci viene per una visita. Non a caso la stazione appare in decine di film tra cui Gli Intoccabili, con la storica sequenza della carrozzina che scende dalle scale nel pieno di una sparatoria, Carlito’s Way, Armageddon, Intrigo Internazionale, Men in Black, La Leggenda del Re Pescatore, Io Sono Leggenda e più recentemente in Pelham 123.
Secondo il New York Post la firma del contratto tra Apple e la MTA avverrà domani, 25 luglio; il New York Times qualche giorno fa riprendendo brevemente l’argomento aveva detto che la firma sarebbe avvenuto entro la settimana appena conclusa.